La formazione delle nubi, e in seguito eventualmente anche delle precipitazioni, si origina il più delle volte da un sollevamento della massa d'aria. Questo può accadere in diversi modi.
La massa d'aria incontra sul suo cammino una catena montuosa (perpendicolarmente ad essa) ed è costretta a salire. Sollevandosi la massa d'aria si espande e si raffredda attivando la condensazione dell'umidità che contiene. Ne deriva la formazione di nubi ed eventualmente anche di precipitazioni. Sul lato sottovento la massa d'aria ridiscende (favonio) e in taluni casi si formano delle onde, come in un corso d'acqua che supera un ostacolo e poi assume un movimento ondulatorio. Sulla cresta dell'onda successiva si verifica una nuova condensazione e si formano le cosiddette nubi lenticolari (Altocumuli).

In particolare nella stagione calda, l'aria che si riscalda a contatto con il terreno, in particolare lungo i pendii, diventa meno densa e dunque più leggera. Tende dunque a salire e, a determinate condizioni, si verifica la condensazione del vapore acqueo contenuto nella massa d'aria e la conseguente formazione di nubi.

In questo caso abbiamo delle masse d'aria con caratteristiche diverse fra loro, in particolare legate alla temperatura. Queste masse d'aria si incontrano in zone più o meno ben definite che prendono il nome di "fronti". L'aria fredda essendo più densa e dunque più pesante si incunea sotto la massa d'aria più calda, mentre al contrario, se è l'aria calda che si dirige verso una zona in cui è presente aria più fredda, la prima si adagia sopra la seconda. Si parla nel primo caso di fronte freddo e nel secondo di fronte caldo. In entrambi i casi si ha un sollevamento di aria con conseguente formazione di nubi ed eventualmente precipitazioni. Dedicheremo maggiore attenzione alla descrizione dei fronti in un altro blog. Qui vogliamo invece chinarci sulla situazione meteorologica di ieri, in cui erano presenti contemporaneamente tutti e tre i tipi di sollevamento appena descritti.
Ieri in serata le nubi a sud delle Alpi ci hanno offerto un bello spettacolo, come sempre a farla da padrone sono stati gli Altocumuli lenticolari, molto spettacolari.
Nella foto qui sotto abbiamo indicato i movimenti ascensionali e discendenti che si possono immaginare osservando queste formazioni nuvolose.

La formazione dei cumuli lungo i rilievi è stata "aiutata" anche dalla corrente da sud-est descritta nel blog di ieri. Questi afflussi da sud-est che hanno dato vita alle formazioni nuvolose estese di ieri mattina sono in pratica a loro volta una sorta di fronte; infatti l'aria in questi casi si incunea sotto l'aria già presente sollevandola e dando origine alla nuvolosità bassa, che si è poi dissolta per irraggiamento solare.