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Quando l'alta pressione attiva la formazione di nubi
MeteoSvizzera-Blog | 24 maggio 2025

In genere quando si parla di alta pressione ci si immagina una situazione meteorologica stabile con tanto sole e cieli sgomberi da nubi. Ma in alcuni casi l'alta pressione può anche essere l'elemento che favorisce la formazione di nubi, come è stato il caso questa mattina a sud delle Alpi.

Immagine di questa mattina scattata nella zona del Moesola (San Bernardino). Foto di Giovanni Kappenberger.
Immagine di questa mattina scattata nella zona del Moesola (San Bernardino). Foto di Giovanni Kappenberger.
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Nell'immagine della nostra copertina, la nuvolosità bassa che si è formata grazie agli afflussi da sud-est, dalla Pianura Padana verso il pendio sud-alpino, è già in fase di trasformazione in cumuli. Una situazione sinottica che nella stagione più fredda avrebbe probabilmente attivato la formazione di una cappa nuvolosa (nebbia alta) che avrebbe faticato a dissolversi, in questo periodo di tarda primavera è invece rapidamente evoluta in una situazione di instabilità, con formazione di cumuli lungo i pendii. Negli alti strati dell'atmosfera sono invece presenti formazioni nuvolose più sfilacciate (cirri), staccatisi dal fronte caldo presente sul Regno Unito.

Fig. 1: Immagine satellitare di questa mattina, 24.5.2025 alle ore 06:00 UTC (08.00 ora locale in Svizzera), con sovrapposti i campi di pressione e i fronti. La freccia blu indica le correnti legate al cuneo dell'alta pressione A3 che si spinge fin sulla Svizzera. Le correnti ruotano in senso orario attorno all'alta pressione, aggirano le Alpi e transitano sopra la Pianura Padana sospingendo dunque aria umida verso il pendio sud-alpino.
Fig. 1: Immagine satellitare di questa mattina, 24.5.2025 alle ore 06:00 UTC (08.00 ora locale in Svizzera), con sovrapposti i campi di pressione e i fronti. La freccia blu indica le correnti legate al cuneo dell'alta pressione A3 che si spinge fin sulla Svizzera. Le correnti ruotano in senso orario attorno all'alta pressione, aggirano le Alpi e transitano sopra la Pianura Padana sospingendo dunque aria umida verso il pendio sud-alpino. (MeteoSvizzera)

Rientro da est

La situazione descritta sopra è conosciuta nel gergo meteorologico svizzero come "Rientro da est"; aria umida che rientra dunque sulla Pianura Padana da est e viene poi sospinta verso il pendio sud-alpino. Le formazioni nuvolose legate a queste correnti sono dovute inizialmente agli afflussi umidi e al sollevamento dell'aria presente sulla Pianura da parte di aria che si incunea al di sotto di essa. Un sollevamento dunque che attiva la condensazione dell'umidità presente nella massa d'aria.

In questa stagione la nuvolosità così formatasi si sgretola già in mattinata grazie alla radiazione solare, che riscaldando l'aria fa in modo che quest'ultima possa contenere un maggior quantitativo di acqua allo stato gassoso, e quindi le minuscole goccioline che compongono le nubi evaporano.

Formazione di cumuli

Con il passare delle ore, grazie ad una pressione piuttosto livellata, alle correnti da sud-est e all'irraggiamento solare, l'umidità presente nell'aria è risalita lungo i pendii dando inizio alla formazione di nuvolosità cumuliforme. Essa non è però potuta evolvere ulteriormente, magari attivando dei rovesci, poiché al di sopra il coperchio dell'alta pressione impediva un'ulteriore convezione.

Fig. 2: Cumuli sopra il Ghiridone; in quota visibile dei cirri legati al fronte freddo presente oggi sul Regno Unito.
Fig. 2: Cumuli sopra il Ghiridone; in quota visibile dei cirri legati al fronte freddo presente oggi sul Regno Unito.
Fig. 3: Anche a Nord delle Alpi, qui Lucerna, erano presenti nubi a bassa quota e cirri in altitudine.
Fig. 3: Anche a Nord delle Alpi, qui Lucerna, erano presenti nubi a bassa quota e cirri in altitudine. Fonte: segnalazioni meteo tramite app di MeteoSvizzera.

Cirri in quota

In quota, come menzionato in precedenza, era presente parecchia umidità legata al fronte caldo attivo sulla Gran Bretagna. Questo ha favorito l'afflusso di cirri, in particolare a Nord delle Alpi.

Fig. 4: Cirri questa mattina nei cieli sopra Villars-Burquin.
Fig. 4: Cirri questa mattina nei cieli sopra Villars-Burquin. Fonte: segnalazioni meteo tramite app di MeteoSvizzera.

Altocumuli lenticolari

Per non farci mancare nulla, con le correnti in quota da nord, nelle vallate sud-alpine si sono poi formati delle nubi lenticolari, come nella figura 4, scattata da Claro verso nord.

Fig. 5: Altocumuli lenticolari ritratti oggi da Claro in direzione nord.
Fig. 5: Altocumuli lenticolari ritratti oggi da Claro in direzione nord.
Fig. 6: Direzione del vento misurata oggi alla stazione di Biasca e sul Matro. In mattinata le correnti alle basse quote sono ruotate a sud-est (linea blu), mentre in quota i venti hanno soffiato per l'intera giornata da nord, con conseguente formazione di nubi lenticolari a media quota.
Fig. 6: Direzione del vento misurata oggi alla stazione di Biasca e sul Matro. In mattinata le correnti alle basse quote sono ruotate a sud-est (linea blu), mentre in quota i venti hanno soffiato per l'intera giornata da nord, con conseguente formazione di nubi lenticolari a media quota. (MeteoSvizzera)
Fig. 7: Cumuli e cirri in pacifica convivenza.
Fig. 7: Cumuli e cirri in pacifica convivenza. Fonte: segnalazioni meteo tramite app di MeteoSvizzera.