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Nelle ultime 48 ore si sono verificate abbondanti precipitazioni nel Vallese e in alcune zone delle Alpi. La neve ha fatto una notevole incursione anche nella valle del Rodano.

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Nelle ultime 48 ore si sono verificate abbondanti precipitazioni nel Vallese e in alcune zone delle Alpi. La neve ha fatto una notevole incursione anche nella valle del Rodano.
L'intenso evento di precipitazioni che ha portato ad allertamenti fino al livello 5 sta per terminare. Le allerte termineranno nel tardo pomeriggio di oggi. La situazione meteorologica che ha portato a queste precipitazioni eccezionali è descritta nei blog del 14 aprile, 15 aprile e 16 aprile.
Mercoledì 16 aprile 2025 è stata una giornata eccezionale per alcune zone del Vallese e dell'Oberland bernese (vedi figura 1). Le precipitazioni sono state abbondanti e sono stati battuti diversi record giornalieri. La tabella seguente riassume i record di precipitazioni giornaliere (per il periodo dalle 8 alle 8 del giorno successivo) per tutti i mesi combinati.
A Leukerbad, ad esempio, sono caduti 118,8 mm, battendo il precedente record di 110 mm stabilito il 21.12.1991. Le misurazioni sono disponibili dal 1884.
Gran parte del Vallese e dell'Oberland bernese sono stati colpiti dalle precipitazioni più intense. Il periodo di ritorno di queste precipitazioni (cioè la frequenza con cui sono attese) è superiore a 100 anni per alcune delle stazioni pluviometriche del Vallese e di Kandersteg (BE).
Durante l'evento un fronte freddo proveniente da ovest ha abbassato le temperature. Inoltre, nella valle del Rodano si è verificato un fenomeno di isotermia quando le precipitazioni hanno raggiunto il massimo nella notte di mercoledì. L'isotermia è un fenomeno in cui la massa d'aria si raffredda a causa dell'evaporazione delle precipitazioni. È particolarmente pronunciato nelle valli. Gran parte della valle del Rodano si è quindi svegliata con la neve questa mattina, in parte di notevole spessore: 9 cm a Sion, 25 cm a Sierre, 30 cm a Visp.
Nelle Alpi vallesane e bernesi ha nevicato abbondantemente e anche la quantità di neve fresca in 24 ore è stata notevole: 100 cm al Col du Gd-St-Bernard, 82 cm a Bourg-Saint-Pierre, 80 cm a Grimentz, 60 cm a Fionnay e Grächen, 58 cm a Montana, 57 cm a Leukerbad, 55 cm a Zermatt e 52 cm ad Adelboden. Le nevicate sono invece state molto più modeste a est del Gottardo.
In alcune località, queste quantità di neve fresca in 24 ore rappresentano un record per il mese di aprile. È il caso del Montana con 58 cm (il record precedente risale al 5 aprile 1962 con 50 cm, le misurazioni sono iniziate nel 1931); e anche di Adelboden con 52 cm (record precedente: 50 cm il 23 aprile 1976, misurazioni iniziate nel 1966).
A Sion, dove la neve fresca è misurata dal 1958, ci sono stati solo 8 casi di neve fresca in aprile, compresi i 9 cm di neve fresca di questa mattina. Ma a Sion non ha nevicato tanto quanto il 23 aprile 1976, quando furono misurati 17 cm di neve fresca.
Anche il 23 aprile 1976 la neve cadde nel Vallese centrale. Sebbene la quantità di precipitazioni fosse notevolmente inferiore, la massa d'aria era più fredda e la maggior parte delle precipitazioni si presentò sotto forma di neve. Il 24 aprile 1976, alle 7 del mattino, furono misurati 17 cm di neve fresca a Sion. Si tratta ancora di un record di neve fresca per il mese di aprile in questa località.
Nella stessa data erano caduti 97 cm a Zermatt, 87 cm a Grächen, 50 cm a Meiringen e addirittura 116 cm all'ospizio di Grimsel.
La neve caduta il 16 aprile 2025 era intrisa d'acqua. A Zermatt, ad esempio, sono caduti 106,3 mm equivalenti in acqua, che hanno prodotto 55 cm di neve fresca. Il 23 aprile 1976 caddero invece 55,6 mm, per un totale di 97 cm di neve leggerissima.
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