Incertezze
L'orientamento esatto della corrente umida in quota sarà determinante per la localizzazione delle precipitazioni più intense. Per il periodo da martedì 18.00 a mercoledì 18.00, questa posizione è ben definita dalle previsioni attuali, con un massimo sulla regione a sud del Sempione e della Saastal. Per il periodo che va dalle 18.00 di mercoledì alle 18.00 di giovedì, c'è ancora un po' di incertezza sulla localizzazione degli accumuli più consistenti. La maggior parte degli scenari previsionali localizza gli accumuli massimi nella regione meridionale del Sempione e della Saastal, mentre circa un quarto degli scenari prevede accumuli massimi più a est, in Italia.
Per quanto riguarda il limite pioggia-neve, vi è un certo grado di incertezza sull'entità del raffreddamento e quindi della diminuzione del limite delle nevicate, in particolare nell'Alto Vallese. Infatti, nel Vallese centrale è probabile che si abbassi a circa 1000 m, mentre in alcune regioni dell'Alto Vallese e a sud delle Alpi è probabile che si abbassi solo a circa 1600-1800 m. La posizione di questo confine tra l'aria più fredda e quella più mite nella Valle del Rodano varia ancora nelle previsioni attuali. Inoltre, durante le precipitazioni più intense, il limite pioggia-neve potrebbe temporaneamente scendere fino al fondovalle, anche nell'Alto Vallese, a causa dell'effetto isotermico.
Allerte
Sono state emesse oggi delle allerte di livello 4 per forti piogge e per nevicate per le regioni del Sempione e della Saastal. Allerte di livello 3 coinvolgono invece le restanti regioni dell'Alto Vallese e la cresta sud delle Alpi vallesane, me un avviso di grado 2 è stato emesso per il resto del Vallese, una parte dell'Oberland bernese nonche il Ticino e il Moesano.
La situazione sarà valutata nuovamente domani (martedì), quindi tenete d'occhio gli aggiornamenti sulla pagina di MeteoSvizzera relativa ai Pericoli.