Settembre e ottobre molto miti
In settembre la temperatura media giornaliera è stata inferiore alla norma solo il giorno 1 e fra il 22 e il 25 del mese. Le stazioni sudalpine alle basse quote di Locarno Monti e Lugano hanno registrato fra 13 e 15 giornate estive, cioè con temperatura massima di almeno 25 °C, a fronte di una norma 1991-2020 di 6 giornate estive. A Piotta la temperatura minima dell’8 settembre, pari a 15,4 °C, è stata la più elevata per il mese di settembre dall’inizio delle misure nel 1959. Sul Passo del Bernina, invece, il 4 settembre sono stati raggiunti 20,8 °C, valore più elevato per il mese di settembre dall’inizio delle misure nel 1972.
Le prime due settimane del mese di ottobre sono state eccezionalmente calde. Per le stazioni di Locarno Monti e Lugano, rappresentative delle basse quote sudalpine, si è trattato delle due settimane più calde mai registrate nel mese di ottobre dall’inizio delle misure nel 1864, con una temperatura media di circa 1 °C superiore a quella del precedente primato risalente all’ottobre 1997. Le anomalie di temperatura media giornaliera sono state costantemente comprese fra i +3 e i +5 °C, con punte fra +9 e +11 °C fra il 7 e il 10 ottobre. Durante questo periodo molto mite sono stati stabiliti nuovi primati per questo mese. Fra questi, le temperature media e massima dell’8 ottobre a San Bernardino, pari a 14.8 e 22 °C, sono i valori più alti per il mese di ottobre dall’inizio delle misure nel 1864. Anche le temperature minime hanno fatto registrare alcuni record, come ad esempio i 16,7 °C del 10 ottobre a Locarno Monti (inizio misure nel 1882). Fra l’8 e il 10 ottobre a Locarno Monti sono stati superati i 25 °C, si sono quindi verificate tre giornate estive a fronte di una media 1991-2020 di una giornata estiva ogni due anni per quanto riguarda il mese di ottobre. A Lugano, per contro, non sono state misurate giornate estive; in questa località la norma 1991-2020 è di una giornata estiva ogni tre anni.
A sud delle Alpi la temperatura media del mese di novembre è risultata inferiore alla norma 1991-2020 di 0,6 °C, anomalia negativa che risente delle temperature più basse della media soprattutto in montagna, mentre alle basse quote le temperature sono state in linea con la norma.