Precipitazioni giornaliere e temperatura media giornaliera
Durante questo evento gran parte delle precipitazioni sul versante nordalpino è stata provocata dallo sviluppo di una zona di bassa pressione sul Nord Italia, che in seguito si è spostata verso l’Europa orientale (cfr. Stazione meteorologica). All’inizio dell’evento le precipitazioni erano sparse su un’ampia area della Svizzera, ma in seguito, con l’avanzare della zona di bassa pressione verso nordest, le forti precipitazioni si sono concentrate sulla Svizzera orientale.
Il 9 agosto, prima dello sviluppo di questa zona di bassa pressione sopra il Nord Italia, in Svizzera si erano già verificate delle precipitazioni dovute all’afflusso di aria umida da ovest. Sul versante nordalpino si erano misurati tra 5 e 39 mm, soprattutto in forma liquida poiché il limite pioggia-neve era situato a un’altitudine di 2700 - 2900 metri.
Il 10 agosto le precipitazioni in Svizzera si sono intensificate a causa della convergenza sopra il Paese fra masse d’aria con caratteristiche diverse. A Nord delle Alpi si è registrato un cumulo massimo di di precipitazione di 68 mm alla stazione di Schwägalp (versante nordalpino orientale), mentre a Sud delle Alpi il cumulo più elevato è stato di 112 mm alla stazione di Ponte Tresa (Ticino). Quel giorno si era inoltre instaurato un leggero gradiente di temperatura da ovest a est: con l’afflusso di aria marittima più fredda proveniente da nord sopra la Svizzera occidentale, il limite pioggia-neve è sceso a un’altitudine di 2200 - 2500 metri, mentre era leggermente più alto nella Svizzera centrale e orientale (2500 - 2700 m), dove la presenza di aria mite proveniente dal Mediterraneo era predominante.
Nei giorni successivi, con l’intensificazione della zona di bassa pressione sul Nord Italia, aria calda e umida dal Mediterraneo è stata convogliata sull’Europa orientale, raggiungendo in seguito la Svizzera da nordest. Questa aria calda e umida ha provocato un aumento delle temperature (limite pioggia-neve a 2500 - 2900 m il 12 e 13 agosto), ma anche, con il sollevamento generato dall’orografia, precipitazioni intense sulle regioni centrali e orientali del Paese, soprattutto l’11 agosto. Quel giorno si sono misurati da 12 a 82 mm di precipitazioni sulla parte occidentale del versante nordalpino, rispettivamente da 17 a 94 mm e da 40 a 140 mm sulle parti centrale e orientale.