Dal chilometro quadrato al tetto di casa
La dimensione dei chicchi MESHS rappresenta la dimensione massima della grandine all’interno di un chilometro quadrato. Le aree considerate a livello pratico, tuttavia, sono in genere più piccole: un’abitazione unifamiliare, ad esempio, copre una superficie all’incirca di 100 metri quadrati, per cui è 10000 volte più piccola rispetto alla superficie di riferimento del MESHS (cfr. figura 2). Per un utente, quindi, il MESHS non è di facile applicazione.
Per poter stimare realmente la dimensione dei chicchi prendendo come scala di riferimento il tetto di un’abitazione, insieme ai partner del progetto operativi (cfr. partecipanti al progetto) si è adottata una conversione. Da MESHS si è ricavato LEHA, che sta per «Largest Expected Hail on a reference Area», in italiano «Grandine della massima dimensione prevista su una superficie di riferimento». La formula di conversione è stata definita e validata basandosi sulle segnalazioni di grandine dell’app di MeteoSvizzera e sui dati della rete di rilevamento della grandine, nonché su casi specifici di danni a cura dei partner del progetto.
La scelta della superficie di riferimento per LEHA dipende dall’uso a cui quest’ultimo è destinato. La trasformazione avviene per mezzo di un paradigma di calcolo e del diagramma LEHA (cfr. figura 3). Questo parametro così ricavato è utile soprattutto per applicazioni inerenti a danni a immobili e veicoli.