I maggiori fenomeni convettivi, accompagnati da scariche elettriche, sono stati registrati nel Sottoceneri, l'intensità maggiore delle precipitazioni è stata registrata a Lugano, con 26.5mm /ora.
È stato il Ticino centrale ad essere stato maggiormente interessato dalle precipitazioni, come si nota dalla mappa degli accumuli su 24h:

Il limite delle nevicate è restato generalmente sopra i 2000 metri, con sconfinamenti verso il basso nella fase più intensa delle precipitazioni, come si può ben notare dalla webcam piazzata sul passo del Lucomagno:

Dopo l’anticipo estivo della scorsa settimana siamo tornati ad un canone più primaverile, sono infatti le precipitazioni a fare la ricchezza della primavera, non le temperature già estive.

Le temperature, di tenore estivo, hanno subito una battuta d’arresto. Ormai scese di una decina di gradi dalle baldorie della scorsa settimana e si fisseranno in questi giorni attorno ai 16 gradi, per tornare sopra i 20 gradi solo verso le fine della settimana.

Se le temperature massime odierne sono scivolate di qualche grado sotto la norma, le precipitazioni fanno parte della primavera e sono importantissime per lo sviluppo vegetativo.
Buon maggio a tutti, per l’estate ne riparleremo a giugno? Non è detto…