Una profonda depressione si è formata tra la Scandinavia e la Spagna. Sul suo fianco occidentale, una massia d'aria polare ha raggiunto le isole britanniche e il nord della Francia e proseguirà la sua marcia verso sud. Con l'avvicinamento della depressione alle Alpi, la massa d'aria fredda in provenienza da nord dovrebbe invadere gradualmente anche la Svizzera, iniziando dal Giura, poi il resto delle regioni nord-alpine e in seguito l'intera regione alpina.
Una prima zona umida ha attraversato la Svizzera tra martedì e mercoledì mattina. Le regioni maggiormente toccate sono risultate il Giura e le regioni sud-alpine.
Le previsioni indicano tempo umido fino a domenica, con un limite delle nevicate in costante calo in particolare a nord delle Alpi, dove l'aria fredda potrà affluire senza ostacoli verso il pendio nord-alpino.
Al Sud il limite delle nevicate rimarrà attorno ai 1200-1500 metri di quota, in calo a 1000-1300 domenica quando le precipitazioni saranno ormai in esaurimento. Sopra i 1500 metri si avrà localmente un apporto di neve fresca di un certo rilievo, in particolare nelle zone che vanno dalla Valle Verzasca verso la Bregaglia attraverso l'Alto Moesano. Regioni che sono state allertate con un avviso di livello 2 per accumuli di neve al di sopra dei 1600 m slm.