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Festeggiamo il World Pasta Day con gli spaghetti... meteorologici

MeteoSvizzera-Blog | 25 ottobre 2024
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Penne, fusilli, rigatoni o tagliatelle? Noi a MeteoSvizzera scegliamo gli spaghetti! Oggi, 25 ottobre, è il World Pasta Day, la giornata internazionale della pasta e abbiamo deciso di festeggiarla anche noi, con gli "spaghetti plot".

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In meteorologia, infatti, esiste una tecnica particolare per visualizzare le previsioni d’insieme, i cosiddetti “Spaghetti Plot”, ovvero i “grafici a spaghetti”. Si tratta di una previsione d’insieme nella quale una variabile meteorologica, di solito l'altezza del geopotenziale, viene rappresentata sotto forma di isolinea, con tutti i membri dell’ensemble che appaiono nella stessa cartina . Ogni linea o “spaghetto” rappresenta una singola simulazione (ovvero un membro della previsione di insieme), con leggere differenze nelle condizioni iniziali. Il risultato è un piatto di spaghetti, dove l’insieme delle linee mostra le diverse possibilità di evoluzione della variabile nel tempo.

A cosa serve uno spaghetti plot?

Come ben sappiamo, più si guarda avanti nel tempo, maggiore è l’incertezza nella previsione. Analizzare uno spaghetti plot aiuta ad avere una visione d’insieme e valutare l’incertezza delle previsioni, che solitamente tende a diminuire maggiormente a medio termine, ovvero dal giorno +3 in avanti circa. Se le linee seguono un andamento simile e ben definito, possiamo avere una certa fiducia nell'affidabilità della previsione. Se invece il grafico assomiglia davvero a un piatto di spaghetti, con linee caotiche che vanno in tutte le direzioni, la previsione diventa più incerta. In questo caso, il grafico ci indica che l’affidabilità nella previsione è bassa.

L'immagine mostra molto bene come lo spaghetti plot sia uno strumento di visualizzazione utile dei possibili scenari meteorologici nel medio termine rispetto ai singoli membri d’insieme del modello.

Gli spaghetti e la traiettoria della “goccia fredda”

Un esempio pratico di utilizzo di questi grafici è l’analisi della traiettoria di una goccia fredda, una depressione in quota che si è staccata dalla circolazione principale e che può portare condizioni instabili. Nel blog di ieri, vi è stata presentata la goccia fredda che si sposterà verso la Svizzera nel corso del fine settimana. La traiettoria di questa goccia fredda è ancora incerta. Lo spaghetti plot ci aiuta a visualizzare queste incertezze: le isoipse (linee di costante geopotenziale) nel grafico ci mostrano la sua possibile evoluzione da domenica a mercoledì.

Per questi 4 giorni i diversi membri del modello sono relativamente concordanti sulla formazione e sull’evoluzione della goccia fredda per i prossimi giorni. Da lunedì a mercoledì si distinguono bene i singoli spaghetti, ma la loro distribuzione non è caotica, anzi mostra molto bene come la goccia fredda andrà gradualmente a spostare il suo centro verso lo Stretto di Gibilterra.

Per quanto riguarda l’evoluzione del tempo nelle nostre regioni, domenica saremo ancora interessati dalle correnti da sud associate allo sgocciolamento e allo spostamento verso sudovest di questa goccia fredda, che quindi continuerà a far convogliare aria umida e mite verso le Alpi e prolungando questa fase di sbarramento. Da lunedì la goccia fredda si allontanerà gradualmente dalle nostre regioni, lasciandoci sotto l’influsso di condizioni vieppiù anticicloniche, che determineranno tempo stabile. Attenzione però, con il periodo autunnale, la nebbia in pianura specialmente al mattino non mancherà, ma potremo sicuramente goderci qualche occhiata di sole.

In questa giornata dedicata alla pasta, uniamo così tradizione culinaria e meteorologia e festeggiamo il World Pasta Day anche noi con gli spaghetti plot!