Gli scenari climatici CH2018 per la Svizzera descrivono come potrebbe cambiare il clima in Svizzera entro la fine del XXI secolo. Nell'attuale progetto "Clima CH2025", gli scenari vengono rivisti in base alle più recenti scoperte scientifiche. I risultati saranno pubblicati alla fine del 2025.
Come evolvendo il clima in Svizzera? Quali sono le conseguenze prevedibili del cambiamento climatico? Queste domande sono oggetto di studio da parte di un gruppo di lavoro composto da collaboratori di MeteoSvizzera, del Politecnico di Zurigo, da un gruppo consultivo e da altri partner della comunità scientifica. Dal 2014, MeteoSvizzera ha il compito di calcolare regolarmente scenari climatici basati sulle più recenti scoperte scientifiche.
I risultati dell'ultimo aggiornamento degli scenari climatici CH2018 descrivono come potrebbe cambiare il nostro clima entro la metà di questo secolo e oltre. Assieme alla chiara tendenza all'aumento delle temperature, gli scenari mostrano quattro sviluppi principali prevedibili per il clima svizzero: estati più asciutte, precipitazioni intense, maggior numero di giorni canicolari e inverni con poca neve. Lo studio dimostra inoltre che gli sforzi di protezione del clima a livello globale possono mitigare gli effetti del cambiamento climatico.
Ogni anno, il 23 marzo, la Giornata Mondiale della Meteorologia commemora la convenzione che istituisce l'OMM (Organizzazione Meteorologica Mondiale), entrata in vigore nel 1950. L'OMM è un'agenzia specializzata dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) con 191 Stati membri. La Svizzera è uno Stato membro dal 1950 ed è rappresentata dall'Ufficio federale di meteorologia e climatologia MeteoSvizzera. Il motto della Giornata mondiale della meteorologia di quest'anno è "In prima linea nell'azione per il clima".
Gli scenari climatici vengono ora aggiornati in base alle più recenti scoperte scientifiche. Uno degli obiettivi principali dei nuovi scenari è descrivere l'andamento della temperatura, delle precipitazioni e di altre variabili dal passato al presente e al futuro. Un'altra attenzione è rivolta ai cambiamenti futuri previsti per gli estremi climatici e ai processi che ne sono alla base. Il progetto è condotto in stretta collaborazione con il Politecnico di Zurigo e altri partner in Svizzera.
La pubblicazione dei nuovi scenari climatici è prevista per la fine del 2025. I prodotti saranno preparati per la popolazione, i decisori politici, l'amministrazione e la scienza in modo orientato ai gruppi specifici.
Il progetto è stato lanciato ufficialmente nel mese di marzo 2023. La complessità del progetto è elevata, diversi gruppi di lavoro hanno iniziato a lavorare su una serie differenti di argomenti: dallo sviluppo dei principi scientifici e la creazione di prodotti alla comunicazione e alla fornitura di dati.
Ad esempio, i ricercatori stanno sviluppando un metodo per combinare meglio i dati dei modelli e le osservazioni. Si sta inoltre sviluppando una procedura per determinare meglio le tendenze climatiche attuali e la media climatica attuale. Un risultato intermedio di questo lavoro è la linea di tendenza basata sul LOESS, recentemente pubblicata, che MeteoSvizzera sta utilizzando nei suoi prodotti di sviluppo climatico.
Per gli scenari vengono analizzati modelli climatici sia globali che regionali. I risultati delle simulazioni regionali sono raffinati statisticamente in modo da poter trarre affermazioni a livello locale per la Svizzera. Inoltre, vengono analizzati anche modelli climatici ad alta risoluzione che risolvono i processi convettivi. Più alta è la risoluzione dei modelli, più è facile rappresentare processi atmosferici complessi nella topografia alpina.
Ad esempio, se i modelli riescono a rappresentare con successo i processi convettivi, come quelli che si verificano nei temporali, è possibile fare affermazioni più accurate sull'evoluzione delle precipitazioni estreme. I processi convettivi devono essere intesi come movimenti d'aria che si verificano quando l'aria più calda - e quindi meno densa - sale. Al contrario, l'aria più fredda - e quindi più densa - scende. Questi processi avvengono su scale spaziali che vanno da poche centinaia di metri a singoli chilometri.
Queste analisi generano ampie serie di dati, che vengono elaborati in "Clima CH2025" in modo semplice e divulgati nei vari prodotti. Non si tratta solo della rappresentazione grafica dei risultati, ma anche di capire come raggiungere i vari destinatari attraverso diversi canali a disposizione.
I dati saranno archiviati e resi disponibili al pubblico. Come per gli ultimi scenari climatici CH2018, i dati CH2025 saranno liberamente disponibili. Gli utenti avranno la possibilità di ottenere i dati nel modo più semplice possibile.
Inoltre, l'accesso alla maggior parte dei dati meteorologici e climatici di MeteoSvizzera sarà semplificato e standardizzato entro il 2025 nell'ambito della strategia "open data".