Ripercorriamo insieme i dodici mesi appena trascorsi, ricordando alcuni dei principali avvenimenti che hanno toccato più o meno direttamente MeteoSvizzera ed il Centro Regionale Sud.
In gennaio 2022 MeteoSvizzera ha introdotto il nuovo periodo normale 1991-2020 per l’inquadramento climatologico nei propri rapporti, analisi e prodotti. I valori medi, calcolati sui 30 anni di un periodo normale, servono per descrivere il clima di una regione e per paragonare una situazione meteorologica in corso con quella tipicamente attesa in quel determinato periodo dell’anno.
Il mese di febbraio è stato caratterizzato dal maggior numero di allerte emesse da MeteoSvizzera per delle regioni al Sud delle Alpi:
Allerta per forti nevicate e venti tempestosi nelle Alpi dal 31 gennaio fino al 2 febbraio
Allerta per forte vento a tutte le quote dal 6 al 7 febbraio
Allerta per forti nevicate e venti tempestosi dal 21 al 22 febbraio
Il 23 marzo ricorre la Giornata Mondiale della Meteorologia, celebrata regolarmente presso la sede dell’Organizzazione Mondiale di Meteorologia a Ginevra. Il tema di quest’anno è stato “Allertamento ed azione tempestiva. Informazioni idrometeorologiche e climatiche per la riduzione del rischio di catastrofi".
Durante la 27a Conferenza delle Nazioni Unite sul clima (COP27) conclusasi il 20 novembre 2022 a Sharm el-Sheik sono stati rivelati i dettagli del piano d'azione esecutivo per l'iniziativa di allertamento ed azione tempestiva (Executive Action Plan for the Early Warnings for All initiative).
Il 4 aprile giunge a compimento il sesto volume del rapporto IPCC con la pubblicazione del terzo e ultimo volume, che si è occupato delle opzioni tecniche, economiche e sociali per ridurre le emissioni di gas serra, azioni conosciute anche come mitigazione. Il Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici (IPCC) pubblica regolarmente dal 1990 rapporti scientifici che riassumono lo stato internazionale della ricerca sui cambiamenti climatici.
L’Organizzazione europea per l’esercizio dei satelliti meteorologici (EUMETSAT) ha scelto Leuk, in Vallese, come sede per l’installazione di una delle due stazioni di ricezione dei nuovi dati satellitari. Una struttura chiave per l’intero programma spaziale. Il 6 maggio il Consigliere federale Alain Berset ha inaugurato il nuovo impianto che, con tre antenne dall’altezza di 6,5 metri, riceve i dati meteorologici raccolti dai nuovi satelliti.
Il 2 giugno si è tenuta la conferenza “Il clima cambia: una sfida all'adattamento”, tenutasi presso il Palacinema di Locarno ed organizzata dal Dipartimento del territorio e MeteoSvizzera, in collaborazione con TicinoEnergia.
Il mese di luglio è stato caratterizzato dal maggiore numero di interazioni tra i nostri follower e la nostra pagina Twitter, complice anche il periodo prolungato di canicola durato 14 giorni, per il quale era stata emessa un’allertata di livello 4 in alcune regioni del Sud delle Alpi.
Il Centro Regionale Sud è stato impegnato in prima persona nell’organizzazione, insieme all’EPFL di Losanna dell’11esima Conferenza Europea sul radar nel campo della meteorologia e l’idrologia (ERAD 2022), tenutasi a Locarno dal 29 agosto al 2 settembre 2022.
L’ERAD è una conferenza organizzata ogni due anni che ha l’obbiettivo di promuovere lo scambio di conoscenze tra studenti, ricercatori, ingegneri radar, operatori e utilizzatori finali, nel campo della meteorologia e idrologia radar. ERAD fornisce una piattaforma comune per la condivisione delle conoscenze, dal mondo della ricerca all’uso operativo (e vice versa), nell’ambito della meteorologia radar.
Il 30 settembre è stato pubblicato il post sulla nostra pagina Facebook che ha raggiunto il maggior numero di reazioni di tutto il 2022, dedicato al raggiungimento della meritata pensione da parte della nostra fidata assistente meteorologa Elena Altoni.
In ottobre presso il Data center di Bologna del Centro Europeo per le previsioni Meteorologiche a medio termine (ECMWF) è stato messo in funzione in modalità operazionale il nuovo supercalcolatore utilizzato per elaborare le previsioni del tempo.
Il 14 novembre 2022 è stato lanciato il nuovo sito web di MeteoSvizzera con una grafica moderna e nuove funzionalità, che ha sostituito la versione precedente risalente al 2014. Tra le novità vi sono, ad esempio, la pagina iniziale e le previsioni locali, il monitoraggio del clima o pratiche funzionalità per l’impostazione di favoriti.
Il 13 dicembre dalla base di Kourou nella Guyana francese, un razzo Ariane 5 ha portato in orbita il primo satellite della terza generazione di satelliti meteorologici europei. La Meteosat Third Generation (abbreviata in MTG) di EUMETSAT, l’organizzazione europea per l'esercizio dei satelliti meteorologici, darà un contributo importante al miglioramento delle allerte maltempo, delle previsioni meteorologiche e della ricerca nel campo dei cambiamenti climatici.