Il sensore viene fissato a diverse altezze dalla superficie del terreno, a seconda dell’innevamento medio sulla stazione di misura. Per esempio a San Bernardino troviamo il sensore a 4 metri dal suolo, mentre a Piotta esso è fissato solo 2 metri sopra al suolo. La misura automatica fornisce unicamente lo spessore totale del manto nevoso. L’accumulo di neve fresca può essere in parte dedotta dall’incremento della misura, non trascurando però un eventuale assestamento del manto nevoso o variazioni di esso causate dal vento.
Misura del primo centimetro di neve
Lo strumento automatico convenzionale fatica a misurare il primo centimetro di neve al suolo. I motivi sono da ritrovarsi nella dilatazione della struttura dovuta alle variazioni di temperatura, ad un eventuale lieve sollevamento del suolo per effetto del congelamento, oppure a causa di una taratura negativa dello strumento a -1 cm allo scopo di evitare false misure.