La bise si manifesta soprattutto sull’Altopiano e in particolare nella regione del Lemano. L’aria che affluisce da nord-est si incanala tra il Giura e le Alpi e, in direzione ovest, acquista velocità a causa della distanza sempre più stretta tra le due catene montuose spostandosi verso la Svizzera Romanda.
Nella Svizzera romanda, la bise può raggiungere velocità ragguardevoli, soprattutto in concomitanza con una forte attività di bassa pressione nella regione del Mediterraneo. Il 12 novembre 2004 si è verificata una situazione di bise tempestosa. Nella regione del Lago Lemano sono state registrate in modo diffuso velocità del vento di circa 90 km/h, con punte fino a 100,8 km/h a Changins (nei pressi di Nyon) e 154,1 km/h sulla vetta giurassiana de La Dôle. Nella Svizzera tedesca, invece, non sono state registrate in quell’occasione raffiche oltre i 50 km/h.
In caso di forte bise e temperature sotto lo zero, sulle rive dei laghi gli spruzzi di acqua possono a ghiacciare, dando origine a estese formazioni di ghiaccio in prossimità delle rive del lago Lemano, in particolare nella regione di Ginevra che è la più soggetta a questo fenomeno.