Particolarmente critiche sono le situazioni anticicloniche persistenti con un’inversione che scende nettamente sotto la quota di 1000 metri. Se queste condizioni permangono per diverse settimane vi può essere un forte aumento delle sostanze inquinanti (soprattutto polveri fini, le cosiddette PM10). Un caso molto interessante si verifica quando, pur in presenza di un’inversione termica persistente, vi è poca nebbia o nebbia alta: in questi casi la concentrazione di polveri fini può raggiungere livelli particolarmente elevati. la radiazione solare, infatti, mette in atto dei processi fotochimici che aumentano ancora di più la concentrazione delle sostanze inquinanti.
A differenza delle situazioni con elevate concentrazioni di ozono in estate, durante l’inverno l’inquinamento è limitato alle basse quote. Al di sopra dell’inversione l’aria non è solo secca e mite, ma anche molto limpida e “pulita”.
Dati per la qualità dell’aria
I dati sulla qualità dell’aria sono disponibili presso le divisioni cantonali dell’ambiente. Durante il periodo invernale MeteoSvizzera elabora previsioni sulle inversioni per alcuni Cantoni. Per il Cantone Ticino i dati sono disponibili al seguente link.
Per i Grigioni al seguente link (in tedesco)