La rete climatologica svizzera (Swiss NBCN) raggruppa le stazioni al suolo di importanza climatologica della rete di rilevamento di MeteoSvizzera. Essa comprende 29 stazioni climatologiche e 46 stazioni pluviometriche. Le serie di dati su temperatura, precipitazioni e soleggiamento disponibili in forma digitale risalgono in parte fino alla metà del XIX secolo.
Rete climatologica svizzera
MeteoSvizzera rileva sistematicamente su tutto il territorio nazionale i dati climatologici al suolo dal 1864. Alcune stazioni assumono una particolare importanza e fungono da base per analizzare il cambiamento climatico. Le stazioni al suolo d’importanza climatologica della rete di rilevamento sono raggruppate nella rete climatologica svizzera (Swiss National Basic Climatological Network - Swiss NBCN). Esse costituiscono la base per disporre serie di dati climatologici lunghe, continue e di elevata qualità.
29 stazioni climatologiche e 46 stazioni pluviometriche
La rete Swiss NBCN comprende 29 stazioni climatologiche e 46 stazioni pluviometriche.
Stazioni climatologiche
- Nelle 29 stazioni si rilevano le cinque grandezze meteorologiche temperatura (media, minima, massima), precipitazioni e soleggiamento.
- Lunghe serie di dati per tutti e cinque i parametri sono disponibili perlopiù nelle stazioni sotto i 1000 metri di quota.
- Nella maggior parte dei casi, per le stazioni a quote più elevate esistono lunghe serie di dati solo per la temperatura media e le precipitazioni.
Stazioni pluviometriche
- Nelle 46 stazioni si rilevano unicamente le precipitazioni (Swiss NBCN-P).
- Considerata la grande variabilità delle precipitazioni, queste stazioni costituiscono un complemento alla rete climatologica Swiss NBCN.
Scelta delle stazioni della rete Swiss NBCN
Per la definizione della rete Swiss NBCN e la scelta delle singole stazioni al suolo, è stata data la priorità ai seguenti criteri:
- la presenza di una lunga serie di dati per le diverse grandezze meteorologiche;
- una buona distribuzione spaziale delle diverse postazioni in tutte le regioni climatiche e a tutte le quote;
- integrazione nelle reti di rilevamento internazionali.
La rete Swiss NBCN e le reti internazionali di riferimento
La rete Swiss NBCN integra le stazioni di misura delle seguenti reti climatologiche internazionali di riferimento:
- GSN: la rete GCOS Surface Network (GSN) è stata istituita per l’osservazione climatologica globale e comprende 980 stazioni distribuite nel mondo intero. Questa rete è stata definita nel 1997 dal programma Global Climate Observing System (GCOS) dell’Organizzazione meteorologica mondiale (OMM). Le due stazioni svizzere integrate nella rete GSN sono Säntis e Gran San Bernardo.
- RBCN: la rete Regional Basic Climatological Network (RBCN) comprende globalmente 2600 stazioni di rilevamento al suolo distribuite nelle sei regioni OMM e serve all’osservazione climatologica continentale. 8 stazioni della rete Swiss NBCN sono parte integrante della rete RBCN, ossia Basilea, Zurigo-Fluntern, Ginevra-Cointrin, Sion, Lugano, Payerne nonché Säntis e Gran San Bernardo. Per definizione, tutte le stazioni GSN sono anche stazioni RBCN.
Per gli aspetti climatologici regionali riguardanti la regione alpina in particolare, le otto stazioni GSN e RBCN non sono tuttavia sufficienti. Per questa ragione la rete Swiss NBCN può quindi essere considerata come complemento nazionale alle reti GSN e RBCN.
L’istituzione e la gestione della rete climatologica svizzera è illustrata nei dettagli in diverse pubblicazioni e in alcuni rapporti di lavoro di MeteoSvizzera.
- Die Überführung der klimatologischen Referenzstationen der Schweiz in das Swiss National Basic Climatological Network (Swiss NBCN) (PDF, 5.0MB, tedesco)
- Die Repräsentativität der Stationen im Swiss National Basic Climatological Network (Swiss NBCN) (PDF, 1.5MB, tedesco)
- Digitalisieren und Homogenisieren von historischen Klimadaten des Swiss NBCN - Resultate aus DigiHom (PDF, 2.9MB, tedesco)
Ulteriori informazioni
Link
Centennial Observing Stations
Video dell’OMM che tematizza l’importanza di proteggere e garantire la continuità delle lunghe serie di misura.