È stato dopo una giornata calda e temporalesca, poco dopo le 21:00, che questa singolare formazione nuvolosa si è formata sulle Dents du Midi. Grazie alle osservazioni meteorologiche dell'App, ci sono pervenute ben 14 foto di questa sorprendente nuvola, che ci hanno permesso di osservarla da tutte le angolazioni. Gli orari di trasmissione delle foto e gli archivi delle webcam circostanti mostrano che questa cascata si è materializzata in un breve lasso di tempo, tra le 21:20 e le 21:45 circa.


Come ogni nuvola, anche questa cascata non era lì per caso. Poiché la forma delle nuvole è determinata dal flusso dell'aria che le genera, si può supporre che questo cappello nuvoloso sia collegato a una corrente discendente lungo i versanti nord delle Dents du midi. Scivolando lungo i pendii, l'aria si comprime, si riscalda e si asciuga, dissipando la nuvola che non riesce ad avanzare verso il fondovalle. Si tratta molto probabilmente di un effetto favonico, che si apprezzerebbe ancora meglio con un timelapse dell'evoluzione di questa nuvola. Se qualcuno di voi dispone di una registrazione di questo tipo, non esiti a inviarcela tramite il nostro modulo di contatto.

Il contesto favorevole alla formazione di una nube di caduta sulle Dents du Midi è molto raro. Infatti, l'aria deve essere spinta al di sopra delle Dents du Midi. Il più delle volte, l'aria aggira invece il massiccio delle Dents du Midi, che è relativamente alto e isolato, il che non consente il sollevamento o l'abbassamento dell'aria, movimenti verticali necessari per generare questa cascata. Inoltre, l'umidità dell'aria all'altitudine della cima delle Dents du Midi deve essere sufficiente affinché si verifichi la condensazione, rivelando il flusso d'aria.
La sera del 1° luglio, quale fenomeno potrebbe aver causato questo flusso d'aria sopra le Dents du Midi? Purtroppo, gli archivi delle carte meteorologiche generali non forniscono alcuna indicazione: quel giorno i venti in quota erano deboli e soffiavano da ovest. Non è la direzione giusta per ottenere un flusso d'aria sulle pareti nord le Dents du Midi. Le rilevazioni del vento delle stazioni meteorologiche a terra sono troppo isolate e rare per poter ricostruire il flusso su scala regionale.
Diamo piuttosto un'occhiata alle misurazioni delle precipitazioni effettuate dalla nostra rete di radar meteorologici: nel momento in cui si è manifestata la cascata di nuvole, i radar mostrano che dei temporali stanno circolando a sud del massiccio da ovest a est. È possibile che l'aria fredda discendente dal temporale si sia diffusa dalla base della cellula temporalesca verso nord. Quest'aria fredda e umida, più densa, intrappolata nel bacino del lago di Salanfe senza spazio sufficiente per defluire attraverso la valle di Van, è stata costretta a riversarsi sopra il massiccio dei Dents du Midi. Quando il temporale si è allontanato sufficientemente verso est, l'afflusso di aria fredda si è interrotto, il che spiegherebbe la fugacità del fenomeno.

Ovviamente, questa spiegazione basata esclusivamente sui rilevamenti radar rimane un'ipotesi difficile da confermare, come per molti altri fenomeni meteorologici locali. Che si trovi o meno una spiegazione all'origine di questa straordinaria formazione nuvolosa, essa rimane comunque spettacolare e ci ricorda che il cielo offre meravigliose sorprese a chi ama contemplarlo.
Buone osservazioni a tutti.