La prima settimana del mese di giugno 2025 è stata caratterizzata dalla presenza di una profonda e vasta zona di bassa pressione con centro tra la Scozia e l’Islanda. Al suo margine sud-orientale, le correnti in quota sulle Alpi si sono dapprima orientate da ovest e, a partire da lunedì 2 giugno, da sud-ovest, convogliando aria umida e instabile di origine subtropicale.
Associato al passaggio di un’onda secondaria in quota, una prima fase temporalesca con cellule intense ha interessato il Ticino centro-meridionale. Nella serata di lunedì, soprattutto le regioni comprese tra il Piano di Magadino e il Basso Moesano sono state colpite da forti temporali con precipitazioni abbondanti.
Dopo una temporanea attenuazione dovuta all’afflusso di aria meno umida nella giornata di martedì 3 giugno, la situazione di sbarramento si è riattivata a partire da mercoledì 4 giugno. La fase principale delle precipitazioni, allertata con un livello 3 tra le ore 18 locali di mercoledì 4 giugno e le ore 12 locali di giovedì 5 giugno, è stata caratterizzata dal passaggio di due onde secondarie in quota: la prima nella serata di mercoledì, la seconda nella mattinata di giovedì.
Tra mercoledì sera e giovedì a mezzogiorno, sul versante sudalpino sono caduti da 20 a 100 mm di pioggia, sul Mendrisiotto si registrano quantitativi inferiori. Generalmente i quantitativi sono risultati inferiori alle attese.