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Parità sul posto di lavoro: sono importanti misure concrete
MeteoSvizzera-Blog | 08 marzo 2025

L'8 marzo è la Giornata internazionale della donna, un'occasione per affrontare il tema della parità sul lavoro. Cosa significa parità sul posto di lavoro? Come si può fare in modo che più donne lavorino nelle professioni STEM? Una conversazione con due collaboratrici delle nostre sedi di Ginevra e Locarno.

Diverse mani sono sovrapposte in segno di coesione. Le persone indossano maglioni colorati, alcune mani sono decorate con anelli. L'immagine irradia comunità e spirito di squadra.
La società ha la responsabilità di garantire la parità di trattamento sul posto di lavoro (Immagine: Unsplash).
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La prima Giornata internazionale della donna fu indetta nel 1911. In Danimarca, Germania, Austria-Ungheria e anche in Svizzera, migliaia di lavoratrici sono scese in strada per il diritto di voto delle donne e per la parità dei diritti. La giornata viene celebrata ancora oggi l'8 marzo e ha lo scopo di celebrare le conquiste del movimento per i diritti delle donne, attirare l'attenzione sulle discriminazioni e le disuguaglianze esistenti e incoraggiare l'impegno per la parità di genere in generale.

Ci sono diversi punti chiave che vengono messi in evidenza in questa giornata, dalla situazione giuridica alla violenza contro le donne, fino all'emancipazione economica e politica di donne e ragazze. Oggi, a MeteoSvizzera, ci concentriamo sul tema della parità sul lavoro. Per questo abbiamo parlato con le nostre colleghe Cecilia Moretti e Alicia Pache.

Biografie

Alicia Pache è entrata a far parte di MeteoSvizzera nel 2020, inizialmente per uno stage nel dipartimento di Cooperazione internazionale. Dal 2021 coordina il progetto Weather4UN. Lei ha studiato biologia ed etnologia all'Università di Neuchâtel e successivamente ha conseguito un master in scienze ambientali con specializzazione in clima all'Università di Ginevra.

Cecilia Moretti ha studiato al Politecnico federale di Zurigo ETHZ, dove ha svolto un Bachelor in Scienze della Terra e successivamente specializzandomi in Scienze dell’Atmosfera e del Clima (Master), terminato in primavera 2015. Dopo alcune esperienze lavorative nel settore privato, dall’estate 2020 lavora presso MeteoSvizzera come meteorologa nel servizio previsioni di Locarno-Monti.

A sinistra si vede Alicia Pache. Ha i capelli corti e castani ed è seduta davanti a una porta a vetri. A destra si vede Cecilia Moretti. È in piedi con le braccia conserte davanti a diversi schermi. Ha i capelli lunghi e castani e indossa una camicetta di MeteoSvizzera.
Alicia Pache (a sinistra) e Cecilia Moretti (a destra). (MeteoSvizzera)

MeteoSvizzera si sta impegnando intensivamente per raggiungere una rappresentanza equilibrata di entrambi i sessi, soprattutto per quanto riguarda le professioni STEM, che sono numerose. Come motivereste le donne a lavorare nelle professioni STEM?

Alicia: Per promuovere l'impegno delle donne nelle professioni STEM, è importante combattere gli stereotipi di genere e creare ambienti di lavoro più integrativi. Non si tratta solo di attirare le donne verso queste professioni, ma anche di garantire che possano svilupparsi senza ostacoli sistemici e che abbiano un posto sicuro in questo settore. Incoraggio tutti a essere curiosi, a credere nel proprio potenziale e a rivendicare il proprio posto in queste carriere!

Cecilia: A una giovane ragazza direi in primo luogo di essere curiosa e ambiziosa. Non bisogna farsi intimorire dalle materie tecniche e scientifiche, che come le altre discipline possono essere alla portata di tutti. La matematica, la fisica, la chimica sono materie che seguono una logica precisa e riescono a dare una risposta alle nostre curiosità su come funziona la natura. La meteorologia non è una scienza esatta, nel senso che non si è ancora riusciti a descrivere nel dettaglio tutti i processi fisici che avvengono nell’atmosfera e per questo trovo il mio lavoro affascinante.

Cosa significa per te la parità sul lavoro?

Cecilia: Per me la parità di genere sul posto di lavoro equivale alla parità di genere in tutti gli ambiti: pari opportunità e pari riconoscimento delle competenze e del lavoro svolto. Le sfide maggiori penso le affrontino soprattutto le donne che si occupano anche della famiglia. Il lavoro a tempo parziale, così come la flessibilità che ci offre la tecnologia di poter lavorare da remoto possono essere un aiuto alle mamme, ma anche ai papà che desiderano dedicarsi alla famiglia e magari dare cosi la possibilità alla partner di investire nella propria carriera.

Alicia: Per me, la parità sul posto di lavoro significa che tutti, indipendentemente dal sesso, dovrebbero avere accesso alle stesse opportunità di carriera, retribuzione e sviluppo. Inoltre, i modelli di lavoro devono essere progettati in modo tale che tutti possano conciliare vita professionale e vita privata.

Cosa possiamo fare tutti noi per promuovere la parità di diritti sul lavoro?

Alicia: Qui l'intera società ha una responsabilità! Ripensare l'organizzazione del lavoro costituirebbe una possibilità: la divisione delle posizioni dirigenziali, orari di lavoro flessibili e possibilità di lavoro part-time per uomini e donne. Noi donne dovremmo poter avere voce in capitolo a tutti i livelli: dobbiamo opporci a comitati composti esclusivamente da uomini, lasciare che le esperte abbiano voce in capitolo, denunciare la discriminazione, sostenere le donne nel loro sviluppo professionale e consentire loro, ad esempio, pari accesso alle posizioni decisionali.

Cecilia: Penso che un primo grande lavoro possa essere fatto nel sensibilizzare le generazioni future, in particolar modo sradicando gli stereotipi di genere. Per esempio sia uomini che donne possono occuparsi di lavori di cura, così come sia uomini che donne possono occuparsi di scienza.

L'immagine mostra un grande tavolo di legno con diversi laptop, smartphone e materiali di lavoro, mentre le persone lavorano e interagiscono.
Orari di lavoro flessibili, possibilità di lavoro part-time e la suddivisione delle posizioni dirigenziali sono solo alcune idee su come ottenere un trattamento equo di tutti sul posto di lavoro (Immagine: Unsplash).

Quali misure può adottare concretamente MeteoSvizzera per promuovere la parità di diritti sul lavoro?

Cecilia: Sia in ambito lavorativo, che nel mio tempo libero collaboro con alcune associazioni che organizzano eventi per promuovere le materie MINT alle ragazze, per cercare di incrementare il numero di donne che intraprenderanno una carriera in questo ambito. Inoltre, ritengo che in un periodo in cui le donne sono ancora sottorappresentate a livello di posizioni dirigenziali, bisogna trovare il modo di aumentare questi numeri.

Alicia: È importante che le donne non siano escluse dalle opportunità di carriera all'interno dell'azienda. Una leadership collaborativa e diversificata è un grande vantaggio per qualsiasi organizzazione. Ciò include anche la visibilità di questa diversità in occasione di eventi esterni e interni di MeteoSvizzera.

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