L’ausilio del diagramma di Hovmoeller ci è utile per capire l’evoluzione a lungo termine. Nel corso della prossima settimana si denota un possibile cedimento della situazione anticiclonica, con l’avvicinarsi delle zone delineate in blu. Dopo questa fase però l’alta pressione tornerà a condizionare il ritorno della stabilità, malgrado una minore affidabilità (zone marroni). Anche qui la pancia del “senior forecaster” tende a confermare che la prossima settimana forse avremo un aumento della copertura nuvolosa, ma salvo qualche sporadica goccia non avremo precipitazioni degne di nota, visto poi il ristabilirsi di una situazione anticiclonica.
Morale, a grandi linee entro la fine del mese di novembre in montagna di neve ne arriverà ben poca, o tuttalpiù una spolverata, più presente sul versante nordalpino.
Siamo però positivi, al cedimento definitivo del blocco anticiclonico seguiranno probabilmente delle precipitazioni prima di entrare nel periodo più asciutto dell’anno. Se tutto va bene queste precipitazioni arriveranno nel corso di dicembre, il che si prospetta ottimo per l’innevamento in vista della stagione invernale. Ma più che previsioni, ammetiamolo, si tratta di speranze.
Positivo comunque il fatto che le temperature si stanno abbassando e rientreranno nella norma anche in montagna a breve.
Per ora vi auguriamo una buona fine d’autunno, per il resto ci organizziamo.