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Precipitazioni molto intense nel Massiccio Centrale francese

MeteoSvizzera-Blog | 18 ottobre 2024
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Nella regione delle Cévennes e dell'Ardèche, negli scorsi giorni correnti molto umide da sudovest hanno dato origine a precipitazioni particolarmente abbondanti con accumuli localmente oltre gli 800 mm in 24 ore.

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Afflusso di aria molto umida e instabile

Sul fianco orientale di una zona di bassa pressione centrata sulla Spagna, tra martedì 15 e giovedì 17 ottobrecorrenti in quota dal settore sud hanno fatto affluire aria molto mite e umida dal Mediterraneo verso il Sud della Francia, dando origine nelle Cévennes e nell'Ardèche a precipitazioni abbondanti estese a carattere temporalesco.

A partire da mercoledì 16 ottobre, la prima zona di bassa pressione si è allontanata verso nordest. Le precipitazioni sono diventate meno estese, mantenendo tuttavia il loro carattere temporalesco. Giovedì 17 ottobre 2024 una seconda zona di bassa pressione si è avvicinata alla Francia, dando origine nelle stesse regioni a rovesci e temporali nuovamente intensi ed estesi.

Localmente fino a 800 mm in 48 ore

Come comunicato da MétéoFrance (www.infoclimat.fr), nella regione delle Cévennes e dell'Ardèche, tra il 15 ottobre e il 17 ottobre 2024, sono stati registrati nell'arco di 48 ore i seguenti accumuli di pioggia:

  • 840 mm a Borne - Croix-de-Bauzon
  • 684 mm a Vialas
  • 664 mm a Loubaresse
  • 663 mm a Mayres
  • 617 mm a Usclades-et-Rieutord
  • 547 mm a Villefort
  • 546 mm a Saint-Maurice-de-Ventalon
  • 539 mm a Mazan-l'Abbaye
  • 538 mm a Sainte-Eulalie

Ulteriori informazioni su questo evento di forti piogge (in lingua francese) sono disponibili qui.

Decisiva è stata la concomitanza di più fattori

Le forti precipitazioni non sono state originate unicamente dall'afflusso di aria umida e molto mite proveniente dal Mediterraneo, bensì dalla concomitanza di più fattori che hanno favorito la formazione di precipitazioni particolarmente intense.

Un fattore che, oltre alle correnti umide, ha favorito la formazione di forti piogge a carattere temporalesco è l'orografia della zona montuosa delle Cévennes. La corrente umida da sudovest proveniente dal Mediterraneo che portava con sé aria umida e instabile negli strati medio alti dell'atmosfera, affluendo in direzione del Massiccio Centrale è stata costretta a salire, innescando fenomeni temporaleschi rigeneranti che sono rimasti pressoché stazionari durante svariate ore.

A favorire ancora più i moti verticali è stata infine una configurazione barica favorevole al sollevamento della massa d'aria su vasta scala proprio nella regione del Massiccio Centrale, che è andata a rafforzare le precipitazioni già di per sé molto intense.

Il sollevamento della massa d'aria molto mite e umida determinato dall'orografia è stato infatti ulteriormente accentuato per effetto di una forzante dinamica determinata dall'arrivo di aria secca nella troposfera (abbassamento della tropopausa dinamica) e dall'avvicinarsi di una zona di bassa pressione in quota.

Ulteriori informazioni sugli eventi di forti precipitazioni nelle Cevenne sono disponibili (solo in lingua francese) a questo link (Wikipedia).

Eventi analoghi anche in Svizzera?

Eventi con caratteristiche simili si verificano con una certa regolarità anche a sud delle Alpi, tuttavia con cumulate un po' inferiori. Gli accumuli massimi in Svizzera sono dell'ordine di circa 500 mm in 24 ore, poco più di 700 mm in 72 ore, entrambi registrati tra le Centovalli e la Valle Onsernone come indicato nella raccolta degli estremi meteorologici registrati in Svizzera.
Tra i casi più recenti verificatisi nelle nostre regioni spiccano in particolare gli eventi di maltempo della scorsa estate, come pure l'evento del 22 settembre dello scorso anno.

Eventi con accumuli paragonabili a quanto registrato nelle Cévennes si verificano regolarmente anche nell'Appennino ligure. Durante l'evento di inizio ottobre del 2021 si registrarono infatti fino a ben 884 mm di pioggia in sole 24 ore, come riportato in questo articolo apparso sulla rivista nimbus.