Bernard Primault ha svolto lavori di ricerca in svariati ambiti, anche molto diversi fra loro. Per farsi un'idea basti digitare il suo nome nella funzione di ricerca della nostra pagina web; nella sezione dedicata alle "Pubblicazioni" escono ben 8 risultati di studi in cui l'Ing. Primault era direttamente coinvolto. In un periodo contraddistinto da importanti progressi nella meteorologia, Primault ha saputo promuovere pionieristiche ricerche in molteplici ambiti, qui di seguito ne citiamo alcuni:
-
L’evaporazione sulle grandi superfici
-
La relazione fra fenomeni solari e terrestri
-
Il calcolo dell’ombra portata
-
Gli incidenti cardiaci e le condizioni meteorologiche
-
Le particolarità fenologiche
-
La determinazione dell’ombra nelle costruzioni e nell’agricoltura
-
L’analisi delle piogge nel Vallese centrale
-
Lo studio sistematico del peso della neve in Svizzera
-
L’evapotraspirazione potenziale e l’evaporazione misurata
-
Il rischio di gelo e la sua previsione
-
Le carte climatologiche per il dimensionamento dei rifugi per gli animali da reddito
Collaborò per molti anni anche con il Politecnico di Zurigo nell’ambito di progetti legati all’agrometeorologia e alla biometeorologia. A lui si deve la formula del calcolo dell’evapotraspirazione delle piante partendo da alcuni parametri meteorologici. Sua è anche la scoperta di un metodo efficace per combattere l’afta epizootica, una delle malattie virali altamente contagiose più devastanti che colpisce gli animali da reddito. Fu anche uno dei pionieri nella programmazione digitale dei dati raccolti con le metodologie da lui promosse.