Inquadramento meteorologico
Giovedì 26 settembre 2024 nei pressi del Regno Unito si è posizionata una complessa zona di bassa pressione denominata “Aitor”. Un minimo barico secondario si è spostata al largo della Cornovaglia, mentre un altro minimo barico si è posizionato sulla Danimarca. Nella notte su giovedì 26 settembre un fronte caldo ha attraversato l’Europa centrale da ovest verso est causando l’inizio di precipitazioni sulla Svizzera, in particolare nella parte occidentale del Paese. Durante la giornata la regione alpina si è quindi trovata nel settore caldo. Aria calda e molto umida è stata convogliata da sudovest verso le Alpi. Le precipitazioni erano inizialmente presenti sulla Svizzera occidentale e sul Ticino, dove al mattino nell’Alta Vallemaggia si potevano misurare già 30-40 mm. Nelle vallate del Grigioni italiano il tempo è risultato asciutto. Su queste regioni le precipitazioni sono iniziate verso metà giornata, dapprima deboli e intermittenti, ma già nel corso della prima parte del pomeriggio sono diventate più frequenti e intense. In una massa d’aria molto umida (profilo atmosferico saturo e valori di acqua precipitabile sulla Pianura Padana centro-orientale dell’ordine dei 40-50 mm) e con la formazione di una forte corrente da sud-sudovest nei bassi strati, alcune regioni del versante sudalpino orientale sono state interessate dall’epicentro delle precipitazioni, in particolare nelle ore serali la Val Bregaglia e la Valposchiavo.