Finalmente si parte
Nel corso della giornata di sabato 20 aprile è stato possibile utilizzare un modello di previsione meteorologica a maglia più fine, aggiornato ogni 3 ore e con un passo temporale di previsione di un'ora. La finestra favorevole è stata confermata (figura 3). Nella notte tra sabato 20 e domenica 21 aprile il cielo si è in effetti rasserenato. Le prime partenze della gara sono state finalmente date alle 3.00 del mattino, come previsto, sotto un cielo sereno, ma con temperature molto basse per il periodo dell'anno, circa -10°C ad Arolla.
All'alba, uno strato di nuvole a media quota ha invaso il cielo, il che ha impedito di vedere il sole sorgere. Ma la visibilità è rimasta buona e le condizioni di gara sono rimaste perfettamente accettabili, nonostante il freddo. Verso mezzogiorno, la base delle nubi si è abbassata, le cime delle montagne si sono ritrovate nella nebbia ed ha iniziato a nevicare. Molte pattuglie erano nel frattempo già arrivate a Verbier. Verso le 15, la nebbia si è abbassata fino a Verbier.
I modelli avevano per finire ben simulato questa breve tregua meteorologica, che ha permesso lo svolgimento della tratta Arolla-Verbier. La messa a disposizione di queste informazioni meteorologiche con l'aggiunta delle consulenze da parte del meteorologo in loco, ha contribuito al successo di questa gara unica nel suo genere.