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A nord delle Alpi marzo si tinge di bianco

MeteoSvizzera-Blog | 06 marzo 2024
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Fra ieri sera e oggi a metà giornata la regione alpina è stata un crocevia di correnti provenienti da diverse direzioni, con venti da nord nei bassi strati e da sud-est in quota. A nord delle Alpi questo ha attivato delle precipitazioni localmente importanti, con neve localmente fino in pianura.

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Localmente neve fino in pianura

Nelle ultime 24 ore, un sistema di bassa pressione sul nord Italia ha sospinto aria umida da sud-est verso la regione alpina. Allo stesso tempo a nord delle Alpi aria più fredda proveniente da nord si è infilata nei bassi strati dell’atmosfera. Questa temporanea convergenza di correnti ha attivato delle forti precipitazioni in alcune regioni. Grazie al raffreddamento dell’atmosfera dovuto all’intensità delle precipitazioni, la neve è scesa localmente fino alle basse quote, in particolare nella Svizzera centrale.

Niederschlagsabkühlung

Sembra una parolaccia ma non lo è. In meteorologia viene per lo più usata questa parola per indicare il fenomeno di raffreddamento dell'atmosfera dovuto all'intensità delle precipitazioni e al conseguente calo del limite delle nevicate. Dobbiamo riconoscere che la lingua tedesca talvolta fa davvero dei miracoli per descrivere dei concetti relativamente complessi con un'unica parola ;-)

Descriviamo dunque a grandi linee questo processo. I fiocchi di neve, scendendo verso quote più basse, di regola incontrano stradi di atmosfera con temperature gradualmente più elevate. Superato il limite degli zero gradi, i primi fiocchi cominciano a sciogliersi. Per ottenere questo cambio di stato (da solido a liquido) c'è bisogno di energia. Immaginatevi se mettete della neve in una pentola, per farla sciogliere più rapidamente fornite dell'energia accendendo il fornello.

Tornando al percorso del nostro fiocco, nello sciogliersi ha dunque "rubato" dell'energia termica all'atmosfera circostante, che diverrà dunque più fredda. Se i fiocchi che si sciolgono sono particolarmente numerosi, ecco che gli effetti di questo fenomeno diventano rilevanti: lo zero termico scende a quote inferiori così come il limite delle nevicate. I prossimi fiocchi che cadranno incontreranno temperature più fredde e non si scioglieranno. Se poi questo fenomeno avviene in una vallata più o meno stretta, ecco che il volume di aria da raffreddare è minore e il raffreddamento dell'atmosfera avviene in modo sempre più rapido più si scende verso il fondovalle.

Maggiori informazioni le potete trovare alla pagina dedicata al "Limite delle nevicate".

Secondo la teoria dunque, il raffreddamento dell'atmosfera dovuto all'intensità delle precipitazioni funziona particolarmente bene nelle valli alpine. Tuttavia nell'evento di cui ci occupiamo in questo blog questa teoria sembra non essere stata rispettata. Infatti ad esempio nella Valle del Reno le precipitazioni sono cadute in forma liquida, mentre a Lucerna si è vista la neve. Perché questo?

Una possibile spiegazione è da ricercare nell'intensità delle precipitazioni e nel vento. La zona con precipitazioni più intense si trovava ieri sera tra l'Oberland bernese orientale e la Svizzera centrale e il vento in queste zone era debole. Questi due fattori hanno dunque favorito il processo di raffreddamento dell’atmosfera dovuto all’intensità delle precipitazioni.

Nella Valle del Reno, invece, l'intensità delle precipitazioni è risultata inferiore e, a causa della sovrappressione settentrionale prevalente, a tratti ha soffiato un debole vento da nord. Questo ha movimentato a sufficienza gli strati dell’atmosfera fungendo da "guastafeste" per la nostra “Niederschlagsabkühlung”.

In montagna sono caduti fino a 70 cm di neve fresca

Come menzionato sopra, a nord delle Alpi si è avuto uno strato di neve fresca anche in pianura, in particolare nella Svizzera centrale e nel vicino Altopiano. Questa mattina, ad esempio, sono stati misurati 3 cm di neve fresca a Lucerna, 5 cm a Sempach e 2 cm a Stans.

Valori decisamente superiori sono stati registrati lungo il pendio nord-alpino centrale e orientale. Al di sopra dei 1’000 metri sono caduti da 20 a 50 cm di neve fresca e localmente fino a 70 cm.

La neve fresca è normale in questo periodo dell'anno?

La risposta breve a questa domanda è "sì". Condizioni invernali nella prima metà di marzo sono parte integrante del clima svizzero, anche per quanto riguarda le pianure nord-alpine.

Maggiori informazioni e un'analisi climatologica sulle nevicate di marzo sono disponibili qui.