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L'ondata di caldo mette il turbo

MeteoSvizzera-Blog | 18 agosto 2023
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Dopo alcuni giorni in cui la canicola si è fatta sentire soprattutto sul Ticino centro-meridionale, a partire da domani il caldo risulterà più intenso in tutte le regioni. Le temperature risulteranno elevate non solo alle basse quote, ma anche e soprattutto in montagna. L’allerta canicola di livello 3 attiva da domenica scorsa è pertanto stata elevata al livello 4 e prolungata fino a mercoledì.

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Terza ondata di caldo dell’estate

Dopo quelle del 9-11 e 16-20 luglio, la terza ondata di caldo è iniziata domenica 13 agosto 2023. Dal punto di vista meteorologico essa è stata suddivisa in due fasi: la prima, allertata con il livello di pericolo 3, è stata caratterizzata dalla presenza di una dorsale anticiclonica in quota, che si è estesa dall’Africa occidentale all’Europa nordorientale, passando sull’Italia settentrionale. La Svizzera è rimasta leggermente ad ovest rispetto al suo asse ed è stata quindi interessata da correnti da sudovest che hanno convogliato aria molto calda ma anche molto instabile verso le Alpi.

La prima fase

Le giornate di questa prima fase canicolare sono state caratterizzate da uno spiccato ciclo diurno della nuvolosità con rovesci e temporali serali soprattutto nelle Alpi. Nelle ore notturne, anche nelle regioni più meridionali si sono verificati a ritmo più o meno regolare alcuni fenomeni convettivi. Quindi in questa prima fase la massa d’aria ha potuto venir spesso rimescolata, con la conseguenza che la temperatura media giornaliera utilizzata per determinare un periodo canicolare – pari a 25 °C - è stata superata a fatica alle basse quote del Sopraceneri, in modo invece più esteso sul Sottoceneri. Le stazioni di rilevamento di Lugano e Stabio hanno superato tale soglia infatti 3 giornate su 5, mentre a Locarno e a Magadino solamente 2 giornate. Nelle vallate alpine, invece, le soglie non sono state superate.

La seconda fase

Dopo la giornata di oggi, che potremmo definire di transizione, la seconda fase di questa ondata di caldo inizierà nella giornata di sabato e sarà caratterizzata da un generale aumento delle temperature a tutte le quote. Nei prossimi giorni, infatti, l’anticiclone di origine subtropicale presente sul Mediterraneo occidentale tenderà ad estendersi verso nordest, cioè verso la regione alpina. Durante il fine settimana l’aria calda presente sul Mediterraneo sarà quindi sospinta anche verso il nostro Paese. All’inizio della prossima settimana l’anticiclone sposterà gradualmente il suo centro proprio in prossimità della Svizzera, dove quindi la compressione dell’aria dall’alto verso il basso – in gergo tecnico denominata subsidenza – andrà a riscaldare ulteriormente la colonna d’aria. Si tratta di un anticiclone dinamico, cioè ben sviluppato a tutte le quote. Proprio per questo motivo ci avvicineremo a valori da primato per quanto riguarda la pressione e in particolare per le temperature in quota. Nel dettaglio, ci attendiamo valori molto elevati di altezza geopotenziale a 500 hPa (la quota fino alla quale bisogna salire per ritrovare la pressione di 500 mbar o ettopascal) e dell’isoterma di zero gradi, che lunedì supererà i 5000 metri. Fra domenica e lunedì si raggiungeranno i 20-22 gradi a 2000 metri, i 12-13 gradi a 3000 metri. Questo vuol dire che anche sulla cima del Monte Bianco, a 4800 metri, si supererà lo zero e la temperatura potrà raggiungere i +2 o +3 °C!

Durante il fine settimana le temperature saranno in aumento in tutta la Svizzera. Oltre al versante meridionale delle Alpi, la Svizzera Romanda e il Vallese, a partire da sabato l'ondata di caldo interesserà anche l'Altopiano centrale.

La fase più intensa dell'ondata di caldo è prevista alle basse quote del Sud delle Alpi tra domenica 20 agosto e mercoledì 23 agosto. In Ticino e nel Moesano le temperature massime potranno raggiungere i 34 gradi, localmente i 35, mentre le minime non scenderanno sotto i 19 gradi in pianura e sui fondovalle e i 22 gradi nelle zone collinari. L’allerta è stata quindi innalzata al livello 4.

Nelle pianure a Nord delle Alpi le temperature massime raggiungeranno i 33 gradi, sul Lago di Ginevra, sull'Alto Reno, nella valle del Reno e nel Vallese centrale le temperature massime saranno comprese tra 32 e 36 gradi. Le minime scenderanno generalmente tra i 18 e i 22 gradi.

Nelle aree urbane, le minime possono essere di qualche grado più alte rispetto alle regioni circostanti, a causa del raffreddamento notturno più lento e meno pronunciato. L'umidità relativa nelle ore più calde sarà compresa tra 30 e 40 %.

La fine dell'ondata di caldo è ancora piuttosto incerta. A causa dell’attivazione del ciclo diurno dei rovesci e dei temporali, le temperature saranno in lieve calo a partire da giovedì. Ne riparleremo…