"Sono felice che tu sia qui, ma per favore stai lontano da me". Questa curiosa affermazione si applica perfettamente all'ozono. Esso ci protegge dalle pericolose radiazioni UV, ma risulta tossico per la salute umana (è irritante per le mucose).
Negli ultimi decenni, l'uomo ha involontariamente causato la diminuzione dell'ozono protettivo nella stratosfera, mentre è aumentato nell'aria che respiriamo, ovvero a livello della troposfera. Un motivo in più per dedicare un blog a questo gas, alla sua storia, alla suo ciclo di vita e altre curiosità.
Condizioni proibitive
Nell'atmosfera c'è uno strato tra i 15 e i 50 km di altezza chiamato stratosfera, dove si trova lo strato di ozono che ci protegge. Qui non ci sono condizioni ideali per la vita terrestre. Non solo l'aria è troppo rarefatta e l'ossigeno motlo scarso, ma le radiazioni solari sono così aggressive che non riusciremmo a sopravvivere a lungo. Per l'ozono, invece, è la zona perfetta: le radiazioni ad alta energia dividono le molecole di ossigeno in due singoli atomi.