Dopo essere restati al margine della depressione Minerva, che ha messo in ginocchio l’Emilia Romagna, è ora la volta di Nino, zona di bassa pressione in transito sul Mediterraneo occidentale, che ha causato piogge intense sul Piemonte.
Le due profonde depressioni transitate sul Mediterraneo hanno avuto effetti marginali sulle nostre regioni, con presenza di nuvolosità su più giorni ma precipitazioni contenute.
Nelle ultime 48 ore lo sbarramento indotto dai venti da est verso le Alpi Pennine, ma anche Graie e Cozie fino alle Marittime più a sud, ha portato ingenti precipitazioni. [Definizioni delle Alpi]
Sul Piemonte negli ultimi 4 giorni si segnalano accumuli massimi di 306 mm, misurati a Barge (CN), generalmente gli accumuli spaziano da 180 a 230 mm. Le portate dei corsi d’acqua hanno superato i livelli di guardia, solo localmente si segnala una lenta crescita verso i livelli di pericolo. Po e Tanaro sembrano reggere bene le precipitazioni cadute, si prevede che le piene resteranno attorno ai livelli di guardia.
Probabilmente le precipitazioni cadute sotto forma di neve in quota hanno permesso deflussi minori a valle, al Rifugio Gastaldi (TO) 2659 m si è accumulato oltre un metro di neve fresca in tre giorni.
Ulteriori dettagli nei rapporti di ARPA Piemonte
Ancora una volta a margine di forti precipitazioni il Ticino si deve accontentare di accumuli compresi fra 20 e 30 mm sul fianco ovest, decrescendo fino a meno di 10 mm verso est. Il Lago Maggiore, malgrado gli apporti caduti più a ovest, ha reagito marginalmente all’evento, con un innalzamento di soli 6 cm in 48 ore.
Il soleggiamento negli ultimi dieci giorni è stato decisamente scarso, con un minimo di 14 ore di sole a Robiei e un massimo di 29 a Locarno Monti.
Le temperature sul ponte dell'Ascensione sono restate basse, segnando uno scarto sotto la norma di 2 - 4 gradi.
Da lunedì si prospetta un buon ricupero delle temperature, che torneranno in media per il periodo, con massime che si fisseranno attorno ai 25 gradi in pianura. Restiamo comunque in una situazione di pressione livellata, che marcherà una moderata instabilità e giornate con spiccato ciclo diurno. Rovesci e temporali ci accompagneranno ancora anche sui prossimi giorni, in particolare nelle ore pomeridiane.