Inquadramento climatologico
Per alcune stazioni di misura, il periodo marzo 2022 – febbraio 2023 è risultato eccezionalmente povero di precipitazioni anche da un punto di vista climatologico. La somma delle precipitazioni misurate negli ultimi dodici mesi rientra infatti fra i dieci valori più bassi mai misurati.
Estendendo l’analisi a tutti i periodi di dodici mesi, non limitandoci quindi al periodo marzo – febbraio, ritroviamo che le precipitazioni misurate fra marzo 2022 e febbraio 2023, seppur molto scarse sono superiori ai minimi assoluti. La figura sottostante mostra il confronto fra le precipitazioni accumulate nell’ultimo anno, nell’ultimo anno e mezzo e negli ultimi due anni e i minimi assoluti registrati sugli stessi periodi di tempo per alcune stazioni particolarmente interessate dall’attuale situazione di siccità. Ad esempio, la precipitazione minima misurata a Mosogno nell’arco di due anni è di 2530 mm; negli ultimi ventiquattro mesi sono stati misurati 2605 mm, 75 mm in più del minimo assoluto.
A Lugano a partire dall’inizio delle misure nel 1864 dodici mesi ancora più asciutti si sono verificati più di altre 20 volte, un periodo di un anno e mezzo ancora più asciutto degli ultimi 18 mesi si è verificato altre 14 volte, 2 anni ancora più asciutti degli ultimi 24 mesi si sono invece verificati altre 12 volte.
A Coldrerio disponiamo di misure continue e omogenee dal 1918. Da allora, un periodo di un anno o di un anno e mezzo ancora più asciutto degli ultimi dodici o diciotto mesi si è verificato solamente una volta, fra il 1920 e il 1922. Invece due anni con ancora meno precipitazioni di quelle misurate da marzo 2021 ad oggi in passato si sono già verificati altre cinque volte
A Mosogno, dove l’inizio delle misure risale al 1901, un periodo di 12 mesi ancora più asciutto dell’ultimo anno si è verificato altre 5 volte, mentre un periodo di 18 mesi ancora più asciutto dell’ultimo anno e mezzo si è verificato solamente un’altra volta, fra il 2004 e il 2006. Due anni con ancor meno precipitazioni rispetto al periodo marzo 2021 – febbraio 2023 si sono verificati già 2 volte, fra il 1988 e il 1989 e fra il 2004 e il 2006.
Anche a Sils Maria in Engadina le precipitazioni misurate negli ultimi due anni sono distanti dai minimi assoluti della serie storica iniziata nel 1864, mentre a Ulrichen esse si sono avvicinate molto ad essi. In questa stazione dell’Alto Vallese, in cui però le misure sono cominciate solo nel 1959, nell’ultimo anno sono caduti 710 mm, solamente 3 mm in più del minimo assoluto di 707 mm registrato fra inizio gennaio 2003 e inizio gennaio 2004. I 1156 mm caduti invece da settembre 2021 ad oggi costituiscono il minimo assoluto per l’accumulo di precipitazione su un periodo di un anno e mezzo, superiore ai 1157 mm misurati fra febbraio 2003 e agosto 2008. Le precipitazioni attese fino alla fine del mese, però, potrebbero far cadere questo temporaneo primato negativo. Negli ultimi due anni sono stati misurati 1809 mm, a fronte di un minimo assoluto di 1694 mm registrati fra febbraio 2003 e febbraio 2005.