I titoloni cominciano a farsi breccia in rete, svolta polare, sarà subito inverno, novembrata gelida, ma più che un’ondata ci aspettiamo un ritorno al mare calmo, quello che rientra nella norma.
Dopo un mese di ottobre mite, che passerà agli annali come il più caldo mai registrato dall’inizio delle misure sistematiche, il rientro nella norma climatologica si prospetta nel corso della prossima settimana. Parlare di ondata di freddo è però fuorviante, torniamo infatti solo nella normalità climatologica o, a dirla giusta, resteremo sempre leggermente al di sopra della norma.
Va da sé che l’abbassarsi delle temperature sarà risentito come un brusco calo termico dopo il tepore di questi giorni, ma sono infatti questi giorni ad essere anomali, non quello che ci aspetta nel corso della prossima settimana.
Forse questione di punti di vista, forse questione del lavoro del titolista, ma è giusto ribadirlo: un’ondata di freddo è quella che ti porta nettamente sotto la norma climatologica, non quel salvagente di normalità che ci ricorda che il tempo autunnale esiste ancora. L'ondata di caldo rispecchia inversamente la stessa logica.
E con il tempo autunnale la prossima settimana torneranno anche le precipitazioni, per tutti i dettagli seguite l’evoluzione nei nostri bollettini meteo. Anche visto che sul prossimo venerdì non si escludono sorprese, per un passaggio di una veloce ma profonda saccatura con possibili piogge intense, il tutto è ancora però da confermare.
Per il prossimo inverno naturalmente è troppo presto per sbilanciarsi, ma le prime proiezioni in merito alla temperatura media sono già online, potete dargli un’occhiata nell’evoluzione stagionale, e se non vi soddisfano sappiate che la loro affidabilità resta ancor oggi bassa.