Ambito dei contenuti

Piè di pagina

Navigazione top bar

Autorità federali svizzere

Navigazione di servizio

In questi ultimi giorni abbiamo parlato molto e approfonditamente della neve nei nostri blog. Due i motivi principali:

  1. Il manto nevoso accumulato la scorsa settimana a nord delle Alpi è da considerarsi in parte eccezionale per il periodo dell'anno.
  2. Gli autori e le autrici dei blog appartengono in gran parte alla specie dei «nivofili» (amanti della neve). 😊

Tuttavia, come mostrano chiaramente le mappe qui sotto, non ha nevicato ovunque nella stessa misura. Le quantità di neve particolarmente abbondanti per la stagione sono riservate al versante nord delle Alpi e alla parte bassa e centrale del Vallese. Nei Grigioni l'innevamento è nella media o solo leggermente superiore alla media, mentre sul versante sud delle Alpi è addirittura nettamente inferiore alla media.

In alcune zone del Vallese negli ultimi giorni il manto nevoso in montagna è aumentato rapidamente. Ad esempio a Montana, si è registrato un aumento eccezionale della neve fresca. Con un manto nevoso di 71 cm, qui troviamo una quantità di neve che raramente si vede in questo periodo dell'anno.

Andamento attuale dell'altezza della neve (linea rossa) rispetto alla media 1990-2020 (linea grigia continua) a Montana. La linea tratteggiata mostra i picchi assoluti nella serie di misurazioni di oltre 90 anni.
Andamento attuale dell'altezza della neve (linea rossa) rispetto alla media 1990-2020 (linea grigia continua) a Montana. La linea tratteggiata mostra i picchi assoluti nella serie di misurazioni di oltre 90 anni. (MeteoSvizzera)

Neve in pericolo a bassa e media quota

Anche nelle zone nord-alpine in cui la neve è caduta copiosa, nei prossimi giorni la situazione potrebbe rapidamente cambiare. Chi desidera godersi il bianco in tutto il suo splendore dovrebbe dunque approfittare, se possibile, della giornata di domani, venerdì. Dopo una notte fredda, è prevista infatti una giornata soleggiata, almeno al di sopra dei 700-800 metri, ovvero al di sopra della nebbia. Chi guarda dal nord verso l'Altopiano dall'alto avrà addirittura l'impressione che sia tutto bianco. La nebbia dovrebbe infatti coprire abilmente le zone senza neve.

Già nella notte tra venerdì e sabato e nella mattinata di sabato, una debole occlusione attraverserà il versante nord delle Alpi. Il fronte sarà accompagnato da un netto aumento delle temperature, per cui la neve al di sotto dei 1800 metri circa subirà una forte umidificazione. Di conseguenza, il manto nevoso si scioglierà in parte o quantomeno si assesterà notevolmente.