Ambito dei contenuti

Piè di pagina

Navigazione top bar

Autorità federali svizzere

Navigazione di servizio

Temperatura inferiore alla norma

Mediata su tutto il versante sudalpino, la temperatura media di luglio è risultata di 0,3 °C inferiore alla norma 1991-2020. La stazione che ha registrato l’anomalia negativa più marcata è stata quella di Grono con -0,5 °C, mentre quella che ha registrato una temperatura media mensile più elevata rispetto alla norma è stata Cimetta a 1661 m con +0,4 °C.

Nel clima odierno il mese di luglio è di 2,9 °C più caldo rispetto al clima del trentennio preindustriale 1871-1900.

Grafico della temperatura media di luglio del versante sudalpino dall’inizio delle misure nel 1864 al 2025, rappresentata come anomalia rispetto alla norma 1991-2020. La linea nera continua rappresenta l’andamento climatico, le linee nere tratteggiate la sua incertezza. Fonte: MeteoSvizzera.
Fig. 1: Temperatura media di luglio del versante sudalpino dall’inizio delle misure nel 1864 al 2025, rappresentata come anomalia rispetto alla norma 1991-2020. La linea nera continua rappresenta l’andamento climatico, le linee nere tratteggiate la sua incertezza. Fonte: MeteoSvizzera.

Due periodi più freschi della norma

L’inizio del mese è stato caratterizzato dalla graduale attenuazione della fase canicolare iniziata il 27 giugno. Con l’indebolimento dell’anticiclone, aria a tratti umida e instabile è stata convogliata da ovest verso la regione alpina, dove si sono manifestati rovesci e temporali serali anche estesi. Le temperature medie giornaliere sono risultate superiori alla norma 1991-2020 di 1-5 gradi, con anomalie fino a 6 °C fra il 3 e il 4 luglio. Il passaggio di una perturbazione atlantica nel fine settimana del 5-6 luglio ha provocato un netto rimescolamento della massa d’aria e un calo delle temperature, che sono rimaste al di sotto della media pluriennale fino al 14 luglio. Le anomalie della temperatura media giornaliera hanno raggiunto in alcune stazioni i -4 o i -5 gradi, come ad esempio il giorno 8 a San Bernardino in presenza di vento da nord. Quest’ultimo ha raggiunto anche le basse quote sudalpine con raffiche di 50-60 km/h, fenomeno non molto frequente nel pieno dell’estate. Fra il 15 e il 20 luglio le temperature sono salite nuovamente oltre la norma grazie ad una dorsale anticiclonica sull’Europa occidentale in estensione alle Alpi; le anomalie positive non hanno tuttavia superato i 2-4 gradi. Fra il 20 e il 21 luglio una perturbazione molto attiva ha interessato il versante sudalpino, riportando le temperature in linea con la media del periodo o leggermente al di sotto di essa nella giornata del 21 luglio. Nelle giornate successive, una goccia fredda in lento spostamento dal nord della Francia all’Italia settentrionale fino all’Adriatico ha mantenuto le temperature ben al di sotto della media, con anomalie negative di 2 – 4 gradi. Il giorno 25 è risultato particolarmente fresco alle basse quote, a Lugano e Locarno Monti lo scarto dalla norma è risultato rispettivamente di -5,1 e -5,2 gradi.

Fig. 2: Andamento della temperatura media giornaliera in luglio 2025 a Locarno Monti (sopra) e a San Bernardino (sotto). Le barre rosse (blu) denotano valori superiori (inferiori) alla norma 1991-2020, rappresentata dalla linea nera continua. Le linee tratteggiate mostrano la deviazione standard, mentre le barre grigie gli estremi del periodo 1864-2024 (1883-2024 per Locarno Monti). Fonte: MeteoSvizzera.
Fig. 2: Andamento della temperatura media giornaliera in luglio 2025 a Locarno Monti (sopra) e a San Bernardino (sotto). Le barre rosse (blu) denotano valori superiori (inferiori) alla norma 1991-2020, rappresentata dalla linea nera continua. Le linee tratteggiate mostrano la deviazione standard, mentre le barre grigie gli estremi del periodo 1864-2024 (1883-2024 per Locarno Monti). Fonte: MeteoSvizzera.

Meno notti tropicali rispetto alla norma

Nonostante le temperature spesso più fresche della norma, in luglio non sono stati misurati valori che rientrano fra i dieci più bassi mai registrati in quanto a temperatura minima, massima e media giornaliera. I 33,8 °C raggiunti il 4 luglio a Magadino / Cadenazzo corrispondono invece all’ottavo valore più elevato mai registrato in luglio in questa stazione, attiva dal 1953.

Come raramente osservato negli ultimi anni, il numero di notti tropicali (temperatura minima di almeno 20 gradi) è risultato inferiore alla norma 1991-2020. In luglio 2025 esse sono state 4 a Locarno Monti (norma 5) e 6 a Lugano (media 7). Per contro, il numero di giornate estive (temperatura massima di almeno 25 gradi) è stato in entrambe le stazioni pari a 28, a fronte di una media di 25. Il numero di giornate tropicali (temperatura massima di almeno 30 gradi) è stato di 6 a Locarno (media 7), 9 a Lugano (media 5).

Precipitazioni abbondanti soprattutto sul Mendrisiotto

Mediato su tutto il territorio sudalpino, il totale mensile delle precipitazioni di luglio è risultato pari al 128 % della norma 1991-2020. Come capita quasi sempre in estate, vi sono state alcune differenze regionali. Nel Mendrisiotto è piovuto più del doppio del normale; con quasi 280 mm la stazione di Stabio ha infatti registrato il 230 % della precipitazione media del mese di luglio. La seconda regione più piovosa rispetto alla norma è stata il Locarnese, dove è caduto il 150 – 170 % della media pluriennale. Da segnalare anche la Val Bregaglia, con 182,2 mm misurati a Vicosoprano, che corrispondono al 141 % della norma. Altrove è stato registrato il 100 – 130 % della media. Cavaglia, nella zona del Bernina, è stata la stazione che ha misurato meno pioggia: 85,4 mm che corrispondono al 65 % della norma.

Fig. 3: Somma delle precipitazioni del mese di luglio 2025 in Svizzera, rappresentata come anomalia rispetto alla norma 1991-2020. Fonte: MeteoSvizzera
Fig. 3: Somma delle precipitazioni del mese di luglio 2025 in Svizzera, rappresentata come anomalia rispetto alla norma 1991-2020. Fonte: MeteoSvizzera

Precipitazioni degne di nota

Tra la sera del 20 e la mattinata del 21 luglio 2025 il Ticino è stato interessato da precipitazioni temporalesche intense. L’epicentro delle piogge è venuto a trovarsi in una fascia dal Locarnese alla Val Verzasca e alla parte più occidentale del Piano di Magadino. In queste zone gli accumuli su 12 ore hanno raggiunto i 120 – 150 mm, in prossimità del Lago Maggiore anche leggermente di più. Sono state rilevate precipitazioni abbondanti anche sulla Bassa Vallemaggia, in Bassa Leventina, in val Riviera, nel Gambarogno e parte del Bellinzonese con accumuli compresi tra 70 e 120 mm su 12 ore. Altrove i quantitativi sono risultati più contenuti, a seguito della minor persistenza della linea di convergenza temporalesca oppure a causa di intensità di pioggia inferiori.

Fig. 4: Accumulo totale dell’evento di forti precipitazioni fra il 20 e il 21 luglio 2025, secondo l’algoritmo CombiPrecip (combinazione d misure pluviometriche al suolo e radaristiche)
Fig. 4: Accumulo totale dell’evento di forti precipitazioni fra il 20 e il 21 luglio 2025, secondo l’algoritmo CombiPrecip (combinazione d misure pluviometriche al suolo e radaristiche).

A Cimetta e a Vira - Gambarogno, la somma giornaliera (fra le ore 8 del 20 e le ore 8 del 21 luglio) ha raggiunto rispettivamente 136.6 e 125,0 mm, che corrispondono al secondo valore più alto per il mese di luglio mai misurato in queste stazioni dall’inizio delle misure (avvenuto nel 1981 a Cimetta e nel 1961 a Vira). A Locarno-Monti, nello stesso intervallo di tempo di 24 ore sono caduti 156,9 mm, quarto valore più elevato per luglio dall’inizio delle misure nel 1900. I 51.5 mm misurati a Magadino / Cadenazzo su 1 ora rappresentano invece il terzo valore più elevato per il mese di luglio dall’inizio delle misure nel 1981.

Anche il 24 luglio sono state registrate precipitazioni importanti, in particolare nel Mendrisiotto. La stazione di Stabio ha misurato 23,6 mm di pioggia su 10 minuti e 49,7 mm sull’arco di 1 ora, che corrispondono al secondo valore più alto per il mese di luglio dall’inizio delle misure nel 1981. Su due ore sono caduti 70,8 mm, valore più alto per luglio.

Mese poco soleggiato

A sud delle Alpi la durata del soleggiamento di luglio è risultata inferiore alla media pluriennale. Il Locarnese e il Sottoceneri non si sono discostati molto da essa (valori del 90 – 95 %), mentre spostandosi verso est il numero di ore di sole è diminuito fino al 75 – 85 % delle vallate grigionesi meridionali.

Fig. 5: Soleggiamento totale del mese di luglio 2025 in Svizzera, rappresentato come percentuale della norma 1991-2020. Fonte: MeteoSvizzera.
Fig. 5: Soleggiamento totale del mese di luglio 2025 in Svizzera, rappresentato come percentuale della norma 1991-2020. Fonte: MeteoSvizzera.