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Una depressione in quota convoglia aria umida e instabile nei pressi della regione alpina, influenzandone il tempo del fine settimana. Fino a domenica pomeriggio a Nord delle Alpi è attesa la formazione di numerosi ma essenzialmente isolati rovesci. In giornata è possibile anche lo sviluppo di qualche temporale, che potrà portare a locali importanti accumuli di precipitazione. Domenica sera un fronte freddo raggiungerà poi le Alpi e con i venti da nordovest si svilupperà una situazione di sbarramento che durerà fino a martedì mattina, portando ad abbondanti precipitazioni su versante nordalpino.

A sinistra, temperatura (a colori) e geopotenziale a 500 hPa (isolinee nere), (modello ECMWF CTRL per sabato 25.07. alle 11:00 locali). A destra, immagine satellitare visibile (MTG, sabato 26.07. alle ore 11 locali). Si distingue la massa nuvolosa sul nord Italia, sospinta dalle correnti legate alla depressione in quota.
A sinistra, temperatura (a colori) e geopotenziale a 500 hPa (isolinee nere), (modello ECMWF CTRL per sabato 25.07. alle 11:00 locali). A destra, immagine satellitare visibile (MTG, sabato 26.07. alle ore 11 locali). Si distingue la massa nuvolosa sul nord Italia, sospinta dalle correnti legate alla depressione in quota.

Evoluzione più probabile

Tra sabato mattina e martedì mattina sono previsti fra 80 e 120 mm di pioggia lungo il versante settentrionale delle Alpi. Poiché le precipitazioni avranno spesso natura convettiva, localmente sono possibili accumuli fino a 150 mm. Il limite delle nevicate si manterrà fino a domenica pomeriggio attorno ai 3000 m di quota, per scendere nella giornata di lunedì fin verso i 2500 m.

Incertezza

Le simulazioni dei modelli numerici mostrano di corsa in corsa accumuli di pioggia pressoché costanti. Le incertezze sono da ricondurre all’impossibilità di prevedere con precisione la posizione geografica dei temporali nelle giornate di sabato e domenica. Anche nella giornata di lunedì sono attesi rovesci anche intensi, che seguiranno delle “linee preferenziali”, la cui esatta localizzazione non è, per esperienza, possibile prevedere con alcuni giorni di anticipo. Il limite delle nevicate non dovrebbe comunque scendere, neanche nelle vallate alpine, al di sotto dei 2000 metri.

Le simulazioni dei modelli numerici situano la fase più intensa fra il tardo pomeriggio di domenica e la serata di lunedì. Nel corso della giornata di martedì le precipitazioni si indeboliranno gradualmente.

Situazione meteorologica prevista per domenica 27 luglio 2025 alle ore 20:00 locali a diversi livelli di altitudine (ECMWF). In alto a sinistra, geopotenziale e temperatura a 500 hPa, in basso a sinistra, a colori, umidità prevista a circa 3000 m, in basso a destra, temperatura a circa 1500 m, che consente di visualizzare le masse d'aria.
Situazione meteorologica prevista per domenica 27 luglio 2025 alle ore 20:00 locali a diversi livelli di altitudine (ECMWF). In alto a sinistra, geopotenziale e temperatura a 500 hPa, in basso a sinistra, a colori, umidità prevista a circa 3000 m, in basso a destra, temperatura a circa 1500 m, che consente di visualizzare le masse d'aria.
Cartina della Svizera con gli accumuli di precipitazione previsti tra domenica 27 luglio a mezzogiorno e lunedì 28 luglio in serata.
Cartina della Svizera con gli accumuli di precipitazione previsti tra domenica 27 luglio a mezzogiorno e lunedì 28 luglio in serata. (Modello ICON-CH2_EPS)

In collaborazione con gli esperti in idrologia dell'UFAM, MeteoSvizzera segue attentamente l'evoluzione della situazione adeguando se necessario il livello e le zone di allerta durante l'evento. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito e l'applicazione di MeteoSvizzera nonché sul portale dei pericoli naturali.

Cartina delle allerte meteorologiche in Svizzera di sabato 26 luglio alle 16.00.
Cartina delle allerte meteorologiche in Svizzera di sabato 26 luglio alle 16.00. (MeteoSvizzera)