Nella fenologia delle piante si registra in quale momento dell’anno si verificano le fasi di crescita facilmente osservabili. Le fasi fenologiche comprendono ad esempio lo spiegamento delle foglie, la fioritura, la maturazione dei frutti, la colorazione e la caduta delle foglie.
Le stagioni più attive per gli osservatori fenologici sono la primavera e l'autunno, mentre in estate ci si limita ad osservare la maturazione dei frutti del sorbo degli uccellatori e del sambuco; parliamo oggi del sorbo.
Il sorbo degli uccellatori appare solitamente come arbusto, ma può anche svilupparsi in un albero di medie dimensioni e fruttifica generalmente ogni anno; i frutti sono relativamente piccoli e crescono in grappoli (nel gergo botanico "infruttescenze").


A questa pianta sono stati dati nel tempo svariati nomi, partendo da quello latino "Sorbus aucuparia" passando per i più classici "sorbo montano" o "sorbo selvatico" arrivando al più conosciuto e utilizzato "sorbo degli uccellatori". Quest'ultimo nome deriva nella sua prima parte dal latino "sorbus" che indicava genericamente gli alberi del genere Sorbus mentre la curiosità riguarda la seconda parte del nome: gli uccellatori erano coloro che in passato si occupavano della cattura degli uccelli. Infatti i frutti del sorbo (detti anche sorbole o sorbette) sono molto apprezzati dagli uccelli. Gli uccellatori dunque piantavano o usavano questi alberi per attirare gli uccelli nei luoghi di cattura (Roccolo).