Quando si avvicina una ricorrenza speciale, come per esempio la Festa della Mamma, si possono riaccendere alcuni ricordi, per esempio un pranzo in famiglia, una passeggiata. Ma c’è un dettaglio che spesso accompagna questi ricordi senza che ce ne accorgiamo: il tempo che faceva. La meteorologia è infatti parte integrante del paesaggio emotivo delle nostre giornate più significative.
La memoria episodica
Quando parliamo di ricordi legati a un giorno speciale, non evochiamo soltanto un fatto o una data, ma riaffiorano nella mente immagini, sensazioni, emozioni vivide. Questo tipo di ricordo viene definito memoria episodica. È quella forma di memoria autobiografica che ci permette di “rivivere” mentalmente un’esperienza passata, come se fossimo di nuovo lì, in quel preciso momento.
La memoria episodica è profondamente sensoriale e conserva immagini visive, suoni, odori, e quindi anche la temperatura dell’aria, la luce nel cielo, il rumore del vento o il profumo della terra bagnata. Il tempo di quel giorno, quindi, viene registrato attivamente nella memoria e il ricordo può riaffiorare anche a distanza di anni non solo per ciò che è accaduto, ma per come le condizioni meteorologiche lo ha influenzato.