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Ci attende un lungo periodo soleggiato
MeteoSvizzera-Blog | 27 marzo 2025

Nei prossimi giorni il tempo anticiclonico sarà predominante, pertanto vivremo una lunga serie di giornate soleggiate. Qualche dettaglio in più in questo contributo blog.

Giornata soleggiata quella di oggi, vista da Orselina in mattinata. Fonte: segnalazioni app MeteoSvizzera.
Giornata soleggiata quella di oggi, vista da Orselina in mattinata. Fonte: segnalazioni app MeteoSvizzera.
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Dopo la parentesi più instabile vissuta negli ultimi giorni, con frequenti rovesci primaverili che in alcuni casi sono anche risultati intensi, siamo entrati ora in un periodo di tempo più stabile. Il responsabile sarà l’anticiclone presente sul vicino Atlantico, che a partire da domenica tenderà a espandersi verso est, mettendo al riparo dalle perturbazioni atlantiche l’insieme della regione alpina. Prima di esso, però, nella giornata di sabato la discesa di una goccia fredda dalle isole britanniche al Mediterraneo occidentale causerà un breve periodo un poco più nuvoloso. A sud delle Alpi non ci attendiamo precipitazioni, infatti sarà presente il favonio che seccherà a sufficienza la massa d’aria; diverso il tipo di tempo atteso a nord della catena alpina, dove torneranno le precipitazioni, accompagnate da aria più fredda. A sud delle Alpi già domenica torneremo a un tempo in prevalenza soleggiato, proprio grazie alle correnti settentrionali.

Figura 1: Animazione di altezza geopotenziale (in decametri, linee nere), temperatura (in °C, colori) e umidità relativa (linee verdi) a 500 hPa (circa 5500 metri) fra oggi giovedì 27 marzo e mercoledì prossimo 2 aprile. Sabato la zona di bassa pressione in quota sfiorerà le nostre regioni occidentali, per poi tuffarsi nel Mediterraneo. Dietro ad essa, l’anticiclone si espanderà sulle Alpi da ovest.
Figura 1: Animazione di altezza geopotenziale (in decametri, linee nere), temperatura (in °C, colori) e umidità relativa (linee verdi) a 500 hPa (circa 5500 metri) fra oggi giovedì 27 marzo e mercoledì prossimo 2 aprile. Sabato la zona di bassa pressione in quota sfiorerà le nostre regioni occidentali, per poi tuffarsi nel Mediterraneo. Dietro ad essa, l’anticiclone si espanderà sulle Alpi da ovest. (ECMWF/MeteoSvizzera)

La figura sinottica che caratterizzerà la prossima settimana sull’Europa è nota con il nome di blocco ad omega. Infatti, guardando la distribuzione del geopotenziale per martedì prossimo 1° aprile nella figura sopra, si riconosce facilmente l’ultima lettera dell’alfabeto greco. In particolare, l’alta pressione sull’Europa centro-occidentale costituisce la “pancia”, mentre le due zone di bassa pressione a est e a ovest di essa i “piedi”. Trovandosi la Svizzera sotto la “pancia” dell’alta pressione, la colonna d’aria risulterà secca a tutte le quote e anche piuttosto mite, con temperature che supereranno i 10 °C alla quota di 1500 metri. Il tempo sarà quindi ben soleggiato, e anche la formazione dei cumuli pomeridiani risulterà poco marcata, dato il basso contenuto di umidità della massa d’aria. Insomma, tempo primaverile ottimo per le attività all’aria aperta.

Come si vede nelle figure sotto, le previsioni settimanali dell’ECMWF confermano questo scenario non solo per tutta la settimana prossima (31 marzo – 6 aprile), ma anche per la settimana successiva (7-14 aprile), con un’anomalia di geopotenziale positiva sull’Europa centro-occidentale, associata ad un campo anticiclonico. Chiaramente l’incertezza della seconda settimana di previsione è più marcata rispetto alla prima, ma la maggior parte delle simulazioni modellistiche indicano lo scenario descritto.

Terminiamo con una figura di più difficile interpretazione, il diagramma di Hövmoller, che vi abbiamo già presentato in più di un’occasione, per esempio in questo blog, anch’esso relativo ad una situazione di blocco. In questa rappresentazione ritroviamo l’asse del tempo in verticale dall’alto verso il basso, mentre le varie longitudini sull’asse orizzontale. Esso rappresenta ancora una volta l’anomalia del geopotenziale a 500 hPa, mediata sulla fascia latitudinale 35°-60° N. I colori rossi denotano valori di geopotenziale superiori alla media, associati quindi a situazioni di alta pressione, quelli blu inferiori alla media. I colori ombreggiati sottostanti rappresentano l’incertezza della previsione, secondo la scala indicata in alto. Il pannello di destra indica l’anomalia alla longitudine di 8°E. Il diagramma indica che, dopo il disturbo depressionario che ci sfiorerà nella giornata di sabato, l’anticiclone di blocco caratterizzerà il tempo anche della prima parte di aprile, come descritto sopra.

Figura 3: Diagramma di Hövmoller, per i dettagli si veda il testo del blog.
Figura 3: Diagramma di Hövmoller, per i dettagli si veda il testo del blog. (ECMWF/MeteoSvizzera)

Tutto questo per dire che, a parte la parentesi più nuvolosa di dopodomani sabato, ci attende una lunga serie di giornate ben soleggiate. Il sole dominerà per gran parte della prossima settimana e probabilmente anche per buona parte di quella successiva, anche se per quest’ultima la previsione necessita di ulteriori conferme. Con questo tipo di situazione, a sud delle Alpi potrebbe infatti verificarsi di tanto in tanto l’arrivo di aria più fresca e umida da sudest, ma anche se questo si dovesse verificare, la nuvolosità sarebbe comunque di breve durata e riguarderebbe sostanzialmente le ore più fredde della giornata.