Temporali e rovesci di neve
Per lo sviluppo di precipitazioni a carattere convettivo, quindi dei rovesci e dei temporali, sono necessari 3 ingredienti: instabilità, umidità e un trigger per il sollevamento della massa d’aria. La notte sul 1° marzo erano presenti tutti:
- Instabilità: l’arrivo della goccia fredda in quota ha favorito una stratificazione instabile dell’atmosfera
- Umidità: flussi umidi nei bassi strati da sudest
- Trigger: orografia
In totale sul Ticino sono caduti dai 10 ai 20 mm di pioggia in relativamente poco tempo. La fase più intensa dell’evento, durante la quale si sono verificati anche dei temporali è stata tra mezzanotte e le 03:00. Contemporaneamente nella notte il limite delle nevicate si è abbassato da 1200 metri a circa 600-900 metri. Le regioni più toccate sono state il Ticino centrale e le valli del Luganese.