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Goccia fredda sulla penisola iberica
MeteoSvizzera-Blog | 04 marzo 2025

Una goccia fredda sta attualmente circolando sulla penisola iberica, favorendo lo sviluppo di temporali e precipitazioni intense, specie a nord di Valencia. Anche nei prossimi giorni le condizioni rimarranno favorevoli allo sviluppo di abbondanti precipitazioni tra Valencia e Tarragona. Nel seguente blog una breve analisi dell'attuale evento e un confronto con quello che ha avuto luogo lo scorso autunno.

Immagine satellitare nel canale visibile, stima radar delle precipitazioni e geopotenziale a 500 hPa del modello IFS HRES al 03.03.2025 ore 12 UTC. (EUMETSAT/OPERA/ECMWF)
Immagine satellitare nel canale visibile, stima radar delle precipitazioni e geopotenziale a 500 hPa del modello IFS HRES al 03.03.2025 ore 12 UTC. (EUMETSAT/OPERA/ECMWF)
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Situazione attuale

Ieri si sono sviluppati temporali con precipitazioni intense su gran parte della penisola iberica, in particolare nella regione di Valencia. Il servizio meteorologico spagnolo ha emesso un avviso rosso per la regione di Castellón, a nord di Valencia. La causa è una goccia fredda che turbina nell'alta troposfera e destabilizza la massa d'aria.

Per ottenere tali precipitazioni è necessario un secondo ingrediente importante: l'apporto di umidità. A ciò si aggiunge che la direzione del vento nei bassi strati dell'atmosfera può essere un fattore aggravante in presenza di montagne. Infatti, quando il vento porta umidità in direzione di una catena montuosa, la massa d'aria è costretta a salire di quota, dando la spinta iniziale. In aggiunta a ciò, l'effetto della goccia fredda favorirà la risalita di quest'aria umida fino alla troposfera alta, portando così alla formazione di nuvole e precipitazioni.

Goccia fredda

Una goccia fredda è un fenomeno meteorologico caratterizzato dalla presenza di una massa d'aria fredda isolata in quota rispetto all'ambiente circostante. Ecco le sue principali caratteristiche:

  • Definizione: È una depressione chiusa e isolata in quota, contenente aria più fredda rispetto alle aree circostanti.
  • Origine: Si forma quando una saccatura si isola dal flusso principale della corrente a getto, rimanendo "staccata" dalla circolazione generale.
  • Caratteristiche termiche: L'aria contenuta nella goccia fredda è sensibilmente più fredda rispetto a quella delle aree circostanti alla stessa quota.
  • Effetti atmosferici: Causa instabilità atmosferica con formazione di temporali, rovesci e, talvolta, grandinate, anche in assenza di fronti organizzati.
  • Movimento: Si sposta lentamente ed è difficile da prevedere con precisione; può stazionare per giorni su una determinata area.
  • Effetti al suolo: Se combinata con aria calda e umida nei bassi strati, può generare fenomeni intensi, come temporali autorigeneranti o precipitazioni abbondanti.
  • Visibilità nei modelli meteorologici: È più evidente nelle carte a 500 hPa (circa 5.500 metri di quota), dove si nota come una depressione chiusa.
  • Stagionalità: Può verificarsi in tutte le stagioni, ma è più comune in primavera e autunno, quando i contrasti termici sono più marcati.

In sintesi, la goccia fredda in quota è un "vortice freddo" isolato che rende l'atmosfera instabile e può portare a fenomeni meteorologici intensi e difficili da prevedere.

Mappa che mostra la situazione meteorologica il 3 marzo alle 12 UTC. Le linee nere mostrano l'altezza del geopotenziale a 300 hPa (valori in decametri). Il fronte freddo è rappresentato dal contorno nero che si estende dal Portogallo alla Francia occidentale. La scala di colori rappresenta l'acqua precipitabile in mm e le barre bianche il vento a circa 1500 m di altitudine (850 hPa). La croce rossa indica la posizione di Valencia. Fonte: modello IFS, run del 3 marzo 2025 alle 00 UTC.
Mappa che mostra la situazione meteorologica il 3 marzo alle 12 UTC. Le linee nere mostrano l'altezza del geopotenziale a 300 hPa (valori in decametri). Il fronte freddo è rappresentato dal contorno nero che si estende dal Portogallo alla Francia occidentale. La scala di colori rappresenta l'acqua precipitabile in mm e le barre bianche il vento a circa 1500 m di altitudine (850 hPa). La croce rossa indica la posizione di Valencia. Fonte: modello IFS, run del 3 marzo 2025 alle 00 UTC.

Questi tre ingredienti (goccia fredda, umidità e vento) erano ieri  presenti nella regione di Valencia, come mostra la figura sopra. In primo luogo, un'ampia goccia fredda si estende dal Portogallo alla Francia. In secondo luogo, una corrente sud-orientale negli strati bassi trasporta una massa d'aria umida direttamente contro le montagne della costa valenciana.Ciò è visibile dagli elevati valori di precipitabilità dell'acqua, compresi tra 20 e 30 mm (quantità di acqua che cadrebbe se tutta l'umidità della colonna atmosferica dovesse precipitare). Tutti gli ingredienti favorevoli allo sviluppo di precipitazioni nella regione di Valencia sono presenti. Ma come si evolveranno questi ingredienti nei prossimi giorni?

Animazione satellitare sulla Spagna il 3 marzo 2025 tra le 14:15 e le 16:15 CET. Si vedono bene le nuvole temporalesche sul sud della Spagna e sulla regione di Valencia, i cerchi colorati mostrano i fulmini con l'ora dell'impatto.
Animazione satellitare sulla Spagna il 3 marzo 2025 tra le 14:15 e le 16:15 CET. Si vedono bene le nuvole temporalesche sul sud della Spagna e sulla regione di Valencia, i cerchi colorati mostrano i fulmini con l'ora dell'impatto. (EUMETSAT)

Evoluzione fino a giovedì

La particolarità di questa situazione è che non cambierà molto fino a giovedì. La mappa qui sotto (previsione di ieri per domani, mercoledì) mostra che mercoledì ci sarà ancora un'area di aria fredda sulla penisola iberica con una corrente da sudest negli strati bassi e una massa d'aria umida. Questo è confermato dalla più recente animazione satellitare. Dato che questi ingredienti sono ancora presenti, ci si possono aspettare importanti cumuli di precipitazioni nella regione di Valencia.

Come la mappa sopra, ma per il 5 marzo alle 12 UTC. Fonte: modello IFS, run del 3 marzo 2025 alle 00 UTC.
Come la mappa sopra, ma per il 5 marzo alle 12 UTC. Fonte: modello IFS, run del 3 marzo 2025 alle 00 UTC. (ECMWF)
Animazione satellitare MTG TrueColor RGB, Reflettività radar (OPERA) e fulminazione di martedì 4 marzo 2025 dalle 8 alle 13:30 UTC.
Animazione satellitare MTG TrueColor RGB, Reflettività radar (OPERA) e fulminazione di martedì 4 marzo 2025 dalle 8 alle 13:30 UTC. (EUMETSAT/OPERA)

La mappa sottostante mostra la previsione delle precipitazioni cumulate fino a giovedì a mezzanotte. Sono attesi accumuli da 50 a 100 mm nella regione di Valencia, localmente anche di più in montagna. Si può già dire che con i 180 mm comunicati ieri dal servizio meteorologico spagnolo per la regione di Castellón, si sono verificate precipitazioni più intense del previsto, a causa di una forte componente temporalesca, che tuttavia pare oggi attenuata nelle regioni di interesse.

Previsione (modello IFS) degli accumuli di precipitazioni nelle 72 ore comprese tra lunedì e mercoledì.
Previsione (modello IFS) degli accumuli di precipitazioni nelle 72 ore comprese tra lunedì e mercoledì. (ECMWF)

Panoramica fino a domenica

Il meteogramma sottostante mostra le precipitazioni giornaliere dei prossimi 15 giorni nella regione a nord di Valencia, dove sono attese le precipitazioni più abbondanti. Le barre di incertezza mostrano che le precipitazioni sono previste in modo relativamente accurato fino a martedì, ma la dispersione è maggiore per mercoledì e giovedì. Potrebbero piovere tra i 40 e gli 80 mm mercoledì e tra i 30 e i 70 mm giovedì. Parte dell'incertezza deriva dalla posizione esatta della goccia fredda, ma soprattutto dalla componente temporalesca che potrebbe intensificare localmente le precipitazioni. I temporali possono portare localmente a precipitazioni molto più forti del previsto. Questa situazione deve quindi essere seguita da vicino nei prossimi giorni.

Si nota che le precipitazioni cumulate sono più deboli da venerdì, ma che dovrebbe comunque continuare a piovere fino alla fine della settimana, situazione da seguire quindi.

Meteogramma (modello IFS ENS) delle precipitazioni dal 4 al 17 marzo 2025 per Valencia.
Meteogramma (modello IFS ENS) delle precipitazioni dal 4 al 17 marzo 2025 per Valencia. (ECMWF)

Confronto con l'evento dello scorso autunno

Questa situazione presenta alcune similarità con l'evento che ha avuto luogo alla fine di ottobre dell'anno scorso. Tuttavia, per l'evento di ottobre 2024, la goccia fredda era più pronunciata e dinamica, il che ha portato a una maggiore instabilità. Inoltre, la temperatura del Mediterraneo alla fine dell'autunno era ancora molto elevata, il che ha portato a un maggiore apporto di umidità e instabilità negli strati inferiori. Ciò ha permesso la formazione di temporali quasi stazionari nella regione di Valencia, con accumuli di precipitazioni record, fino a 185 mm in 1 ora.

Il servizio meteorologico spagnolo (AEMET) ha emesso avvisi di pioggia per le regioni tra Valencia e Tarragona fino a mercoledì. Trovate i dettagli di questi avvisi sul sito dell'AEMET.