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Dicembre 2024 a sud delle Alpi
A sud delle Alpi il mese di dicembre è risultato estremamente asciutto e ben soleggiato. Le temperature sono state superiori alla norma soprattutto in montagna.
Clima
A sud delle Alpi il mese di dicembre è risultato estremamente asciutto e ben soleggiato. Le temperature sono state superiori alla norma soprattutto in montagna.
Mediata su tutto il territorio sudalpino svizzero, la temperatura media del mese di dicembre 2024 è risultata di 1,3 °C superiore alla norma 1991-2020. Così come nel mese di novembre, a causa delle frequenti condizioni di inversione termica, alle basse quote le temperature medie mensili sono risultate più vicine alla norma. A Lugano, per esempio, essa è stata superiore alla media di 0,9 °C, a Stabio di 0,6 °C, a Magadino / Cadenazzo e a Grono di 0,2 ° C. A Piotta, dove i laghi di aria fredda sul fondovalle sono stati frequenti, la temperatura è risultata nella norma.
All’interno della lunga serie storica iniziata nel 1864, per il versante sudalpino dicembre 2024 risulta il sedicesimo mese di dicembre più mite dall’inizio delle misure, per la stazione di Lugano il tredicesimo più mite dal 1864, per Locarno Monti l’ottavo dal 1901.
Fra il trentennio preindustriale 1871-1900 e l’ultimo trentennio 1995-2024 a sud delle Alpi il mese di dicembre è diventato più caldo di 1,9 gradi.
La maggior parte dei giorni del mese di dicembre ha fatto registrare un’anomalia positiva delle temperature. In particolare, le giornate più miti della norma si sono verificate all’inizio e nella seconda metà del mese, ad eccezione di alcune giornate prima di Natale in montagna, che hanno fatto registrare deviazioni debolmente negative. Come accade ormai regolarmente in tempi recenti, le anomalie positive sono state non solo più numerose di quelle negative, ma anche molto più marcate. È stato il caso anche per dicembre 2024, con poche giornate in cui gli scarti negativi hanno raggiunto in poche stazioni di misura i -3/-4 °C e molte giornate in cui quelli positivi hanno superato in molte stazioni i +6 / +7 °C.
Nel mese di dicembre non sono state registrate temperature che rientrano nelle dieci più alte o più basse mai misurate in questo mese.
Così come nel mese di novembre, anche gran parte delle giornate di dicembre sono risultate asciutte. Deboli precipitazioni hanno interessato tutto il versante sudalpino il 19 dicembre, mentre nelle giornate del 6, 7, 22 e 23 dicembre qualche fiocco di neve ha raggiunto solo le zone prossime alla cresta alpina principale. Mediate su tutto il territorio, la somma delle precipitazioni di novembre è risultata pari al 32 % della norma 1991-2020, diciassettesimo valore più basso dall’inizio delle misure nel 1901. Nelle Alpi, però, i valori risultano maggiori. Ad Airolo, per esempio, è stato raggiunto il 43 % delle precipitazioni normalmente attese in questo mese.
Le stazioni di misura più asciutte rispetto alla norma sono state Locarno Monti e Mosogno, dove sono caduti rispettivamente 7,7 e 8,7 mm il 9 dicembre, valori che corrispondono al 9 % della media. Stabio si è fermato al 14 % di essa, Magadino / Cadenazzo e Acquarossa al 16 %, Lugano al 17 %.
A causa delle scarse precipitazioni, il manto nevoso presente in montagna durante il mese di dicembre è risultato generalmente inferiore alla norma 1991-2020. Dopo la nevicata del 21 novembre, che si è fusa rapidamente anche in montagna, non si sono infatti verificate nevicate significative fino al 19 dicembre, quando è caduto qualche centimetro di neve sopra i 1600-1800 metri. Subito prima di Natale, il 22 e 23 dicembre, le correnti umide settentrionali hanno sospinto qualche precipitazione a sud della cresta alpina principale, caduta sotto forma di neve bagnata fin sotto i 1000 metri. Sull’Alto Ticino la neve è caduta fin sul fondovalle e la nevicata è risultata significativa. A Bosco Gurin il 22 dicembre sono caduti 19 cm di neve fresca, a San Bernardino 9 cm, ad Airolo 34. In quest’ultima località alla fine dell’anno l’altezza della neve risultava attorno alla norma 1991-2020.
Grazie alle frequenti condizioni anticicloniche, il numero totale di ore di sole è stato elevato su tutto il versante sudalpino, compreso fra il 140 e il 160 % della media pluriennale. Con il 146,5 ore di sole, per Lugano si è trattato del tredicesimo mese di dicembre più soleggiato dall’inizio delle misure nel 1885.