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Nuova allerta per forti precipitazioni

MeteoSvizzera-Blog | 06 luglio 2024
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Sabato la Svizzera si trova in una corrente sudoccidentale che, davanti ad un fronte freddo, convoglierà aria umida, mite e instabile verso le Alpi. Il fronte freddo raggiungerà il Nord delle Alpi nel corso di sabato, per poi restare quasi stazionario sulla regione alpina fino a domenica. Proprio domenica soprattutto il versante sudalpino resterà in una massa d'aria umida e instabile.

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Autorità federali svizzereAutorità federali svizzere

Fra sabato pomeriggio e domenica sera, sul versante sudalpino sono attese piogge abbondanti, da sabato sera anche a carattere temporalesco. La fascia maggiormente toccata va dal Ticino centrale al Moesano fino alla Val Bregaglia e all'alta Engadina: su queste regioni il livello di allerta è stato alzato al 3, con accumuli previsti di fra 100 e 130 mm a sud delle Alpi e fra 50 e 80 mm sull'alta Engadina. Restano allertate con un livello 2 le restanti regioni a sud delle Alpi, con accumuli di 60-100 sulla Valle Maggia, e le regioni di Zuoz e Zernez con accumuli previsti di 30-50 mm.

Le zone del Moesano e Valle Maggia, già toccate dagli ultimi tragici eventi, sono particolarmente sensibili a nuove precipitazioni, che ci raggiungono a breve distanza. Una stretta collaborazione fra enti preposti e MeteoSvizzera permette di seguire l’evoluzione della situazione e mettere in atto tutte le misure necessarie nel contrastarla.

Oltre al territorio, provato dagli eventi, notiamo anche una maggiore sensibilità di fronte a nuove allerte, negli ultimi giorni sono state numerose le chiamate di organizzatori di colonie estive, escursioni, come anche eventi all’aperto preoccupati dalla situazione prevista.

Ancora una volta i modelli faticano a localizzare con precisione i massimi accumuli di precipitazioni, come si può notare dai 20 +1 membri di calcolo del modello ICON2.  Questa volta però, sia per la distribuzione da modello, che per la situazione sinottica con sostenute correnti da sud-ovest, l’alta Valle Maggia sembra essere meno toccata. A scapito della regione del Moesano che potrebbe ricevete nuovi ingenti accumuli di precipitazioni.

I riali e fiumi, che presentano ancora forti deflussi dalle ultime precipitazioni, si ingrosseranno facilmente in occasione di nuove piogge.

Non da ultimo anche il Sottoceneri potrebbe essere toccato da linee temporalesche con ingenti quantitativi di precipitazioni in breve tempo, ma la localizzazione precisa è purtroppo ancora incerta. Mediamente però sembra che le maggiori precipitazioni di domenica mattina cadranno su una linea Varese, Lugano, Val Bregaglia, regioni comprese nella zona di allerta per forti piogge di grado 3.