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Maggio alla ricerca della stabilità

MeteoSvizzera-Blog | 21 maggio 2024
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Un maggio con poco sole, un maggio con tanta pioggia, un maggio che però mediamente è a norma per quel che riguarda la temperatura. Ma la stabilità?

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Se sole e precipitazioni deviano ormai inesorabilmente dalla norma, senza però raggiungere gli estremi della marcata variabilità di questo mese, le temperature medie non destano sorprese.

Ma come? Diranno i più. Questo mese sembra così freddo, ho ancora il riscaldamento acceso!

In effetti ci siamo posti questa domanda, come mai abbiamo la sensazione che sia così freddo?

Forse la grande umidità, forse la carenza di soleggiamento? Cerchiamo di analizzare in dettaglio gli scarti delle temperature dalla norma.

Mediate su tutto il Sud delle Alpi le temperature medie giornaliere si portano attorno alla norma stagionale, con un inizio del mese leggermente sotto la norma ed un ricupero fra il 10 e il 15 del mese. Non sono quindi le temperature medie a portar conferma della sensazione di freddo. Sempre che inconsciamente non le confrontiamo con le caldane di quest’ultimo mese di febbraio.

Le temperature massime, e qui dobbiamo far riferimento a singole stazioni come Lugano in questo caso, sono effettivamente restate sotto la norma, con scarti fino a 2 gradi possono aver contribuito alla sensazione di un maggio freddo. Mediate sul mese di maggio le temperature massime giornaliere resteranno sotto la norma, secondo le proiezioni mensili attuali. Per Lugano una media delle temperature massime all’86esima posizione su 160 anni di misurazioni, in fondo neanche così estremo.

Le temperature minime invece non sono più basse che in passato ma leggermente superiori alla norma, o attorno alla norma secondo le proiezioni a fine maggio per Lugano.

Minime leggermente superiori alla norma che vanno a compensare le massime sotto tono nella statistica, portandoci a medie attorno alla norma. L’opinione comune resta però fissata a quelle massime sotto i venti gradi che hanno caratterizzato il mese di maggio, da cui arbitrariamente la sensazione di vivere un mese freddo.

Non dimentichiamo gli estremi che maggio può avere nel corso degli anni, dalle misure di Lugano, a partire dal 1846 troviamo:

  • Il maggio più asciutto: 1919 con soli 7.5 mm mensili
  • Il maggio più piovoso: 1932 con 483.1 mm mensili
  • Il maggio mediamente più freddo: 1984 con 11.3 gradi di temperatura media
  • Il maggio mediamente più caldo: 2009 con 18.7 gradi di temperatura media
  • La temperatura massima assoluta: 29.05.2001 con 31.0 gradi
  • La temperatura minima assoluta: 02.05.1942 con 1.5 gradi
  • Il maggio più soleggiato: 1953 con 302 ore mensili
  • Il maggio più nuvoloso: 1984 con 84 ore mensili

Ad oggi a Lugano troviamo nel maggio 2024 una temperatura minima di 9.7 gradi, una temperatura massima di 23.7 gradi, 270.4 mm di precipitazioni, 86.4 ore di sole.

Alla ricerca della stabilità

Tornando al titolo di questo contributo, siamo comunque un po’ tutti vogliosi di stabilità. Anche se questo in fondo è un po’ un paradosso per un mese di maggio che tipicamente non fa rima con stabilità.

Se questa settimana non sarà il tema delle nostre previsioni qualche promessa si delinea a partire da domenica, quando le giornate saranno all’insegna di un buon soleggiamento, un incremento delle temperature, seppur non trovando una stabilità duratura.

Senza addentrarci nei dettagli tecnici del diagramma di Hovmoeller, sulla verticale della nostra posizione, la linea nera, i campi blu simboleggiano la possibilità di un tempo perturbato, i campi rossi un tempo più stabile.

Ottimo direte, sembra che passiamo a breve al rosso duraturo. La fregatura sta nell’incertezza dell’elaborazione che, indicata dallo sfondo tendente al marrone, si delinea bassa, lasciando ampio di spazio di azione al giugno che verrà.