Un pianeta senza atmosfera
Mercurio è il secondo pianeta più denso del Sistema Solare, dopo la Terra. Ma con un raggio pari a poco più di un terzo delle dimensioni della Terra e un volume pari a circa il 5% di quello terrestre, la sua gravità superficiale è simile a quella di Marte (37% della gravità terrestre). Questa debole forza di gravità, unita al calore indotto dalla vicinanza al Sole, rende impossibile per Mercurio avere un'atmosfera. Non c'è quindi vento, non c'è circolazione atmosferica e, in assenza di oceani, non c'è trasporto di energia. Le previsioni climatiche e meteorologiche sono quindi molto più semplici che sulla Terra!
Il pianeta ha però quella che chiamiamo esosfera, cioè un alone di materia sospesa che non è abbastanza denso da comportarsi come un gas. La pressione alla superficie è quindi trascurabile (5 millesimi di miliardesimo della pressione alla superficie terrestre). La superficie di Mercurio, come mostra l'immagine iniziale, è disseminata dai segni di impatto di asteroidi, simili a quelli della Luna.
Giorni, anni e stagioni molto diversi dai nostri
Su Mercurio, un anno dura 90 giorni terrestri. Mentre Mercurio effettua una rotazione su se stesso in 60 giorni (giorno siderale), occorrono due rotazioni intorno al Sole, o 180 giorni terrestri, perché il Sole si trovi nello stesso punto del cielo (giorno solare). Un giorno come lo intendiamo noi dura quindi 2 anni locali (e mezzo anno terrestre)! Questa “stranezza”, nota come risonanza spin orbitale, è dovuta al fatto che la velocità di rotazione del pianeta su se stesso è vicina alla velocità di rotazione intorno al Sole. Potete vedere questo effetto nell'animazione qui sotto. Inoltre, l'asse di rotazione di Mercurio su se stesso è inclinato solo leggermente (0,03°), quindi non ci sono stagioni su Mercurio.