Il ghiacciaio del Basodino, in fondo alla Valle Bavona, copre un’area di 1.8 chilometri quadrati e si estende da circa 2500 a 3200 metri di quota. Esso rientra nella rete di monitoraggio dei ghiacciai svizzeri (GLAMOS) ed è monitorato da tempo anche dal nostro ex-collega e glaciologo G. Kappenberger.
Il bilancio di massa invernale della stagione 2023/24 è stato eseguito il 25 aprile 2024. Concretamente, si tratta di misurare l’altezza della coltre nevosa in più punti sopra al ghiacciaio così come la densità della neve. La coltre nevosa è risultata molto spessa e anche estremamente dura, con degli strati a volte impenetrabili, dovuti ad eventuali nevicate bagnate o addirittura brevi momenti di pioggerella o comunque precipitazione liquida soprafusa.
L’analisi dei valori medi per tutta l’area del ghiacciaio presenta 543 cm di coltre nevosa con un equivalente in acqua di 2305 mm, uno dei più elevati misurati negli ultimi 32 anni.