Il periodo fresco fuori stagione sta ormai per volgere al termine. Tuttavia questa notte le temperature in prossimità del suolo potrebbero ancora scendere di qualche grado sotto lo zero. A sud delle Alpi le stazioni di riferimento per le gelate primaverili al suolo sono quelle di Magadino-Cadenazzo, Grono e Stabio. In queste tre stazioni di misura, dallo scorso 16 aprile a oggi, in una sola occasione (il 22 aprile), il termometro situato a 5 cm dal suolo ha misurato una temperatura minima notturna chiaramente superiore allo zero. Nelle restanti 8 notti alla stazione di Magadino-Cadenazzo (sul Piano di Magadino) la colonnina di mercurio è sempre scesa sotto lo zero, nelle altre due stazioni in un'occasione i valori erano attorno allo zero.
La prossima notte sarà perlopiù serena a sud delle Alpi, il che permetterà un buon irraggiamento (perdita di calore del terreno verso l'atmosfera). Sono state dunque emesse delle allerte per gelo al suolo moderato (vedi cartina qui sotto).
Con la rotazione delle correnti a sud-ovest nel corso della giornata di domani i cieli si annuvoleranno, e la notte su venerdì il rischio di gelo al suolo non sarà più presente. A partire da venerdì poi aria umida e più mite sarà sospinta verso le Alpi, instaurando una situazione di sbarramento sul versante sudalpino e di favonio al nord.
A nord delle Alpi il pericolo di gelo sarà presente almeno fino a venerdì, mentre entro domani mattina, con l'avvicinamento di un fronte occluso, ci si attendono ancora alcuni centimetri di neve fresca sul versante nord-alpino.