Vento
I meteorologi dell'Università di Reading studiarono molto attentamente l'eclissi parziale del 20 marzo 2015, visibile nel Regno Unito. Grazie alle osservazioni svolte da 4’500 cittadini scienziati e ai dati misurati delle stazioni meteorologiche del Met Office (servizio meteorologico nazionale del Regno Unito), è stato possibile documentare le variazioni nella direzione e intensità del vento durante un’eclissi. Gli scienziati hanno scoperto che "quando il Sole scompare dietro la Luna, il suolo si raffredda improvvisamente, proprio come al tramonto. Ciò significa che l'aria calda smette di salire dal suolo, causando una diminuzione della velocità del vento e una variazione della sua direzione".
Nuvolosità
Lo studio di precedenti eclissi, ha mostrato la tendenza ad una diminuzione della copertura nuvolosa, documentata anche dalle immagini satellitari. Si tratta di un’ulteriore conseguenza del rapido abbassamento della temperatura. Soprattutto le nubi cumuliformi poco sviluppate iniziano a dissiparsi quando il sole comincia ad essere oscurato e non si riformano fino alla fine dell'evento.
Eclissi passate e future visibili in Ticino
L'ultima volta che il suggestivo fenomeno è risultato visibile anche in Ticino era l’agosto del 1999, con un oscuramento del disco solare del 93%.
La prossima eclissi è attesa per il 12 agosto 2026. In quell'occasione la Luna in Ticino coprirà il 90% del disco solare. L’eclissi totale sarà visibile al suo massimo in Groenlandia, Islanda, nella Spagna centrale e dalle Baleari. In seguito, per la successiva eclissi visibile in Europa bisognerà aspettare il 2081.