Pasqua dal carattere natalizio in montagna. La nuova situazione di sbarramento, che dal punto di vista meteorologico analizzeremo più in basso, porterà ingenti quantitativi di neve nelle Alpi, indicativamente sopra i 1800-2000 metri.
Le precipitazioni iniziate venerdì mattina si intensificheranno a partire dal pomeriggio di sabato. Dalla Valle di Saas alla regione del Sempione fino all'Obergoms, così come fra l'alta Valle Maggia e l'alto Moesano, da sabato a lunedì pomeriggio sono previsti quantitativi di precipitazione da 100 a 160 mm, localmente fino a oltre 200 mm. Nelle regioni limitrofe a nord della dorsale alpina principale, sulle valli meridionali dei Grigioni, l'Alta Engadina e la regione dell'Aletsch, Arolla e l'alta Mattertal, sono previsti da 80 a 140 mm.
Come mostra l’immagine sottostante, la previsione d’insieme del modello ICON-CH-2-EPS mostra che questo scenario è abbastanza sicuro, nonostante alcuni membri del modello prevedano quantitativi leggermente superiori a quelli menzionati sopra. Alcune previsioni indicano addirittura più di 300 mm di precipitazione per le zone più colpite. Un’incertezza nei quantitativi attesi non particolarmente marcata è tipica delle situazioni di sbarramento non dominate dalla convezione, come invece capita d’estate quando i singoli membri prevedono le linee convettive su regioni diverse fra loro.