Quando questa mattina il previsore di turno ha acceso il computer ed ha iniziato ad analizzare i dati meteorologici, l’immagine satellitare ha destato perlomeno un po’ di sorpresa. “Come stanno ruotando le nubi sopra l’Europa? In senso orario o antiorario?”
Tutti i fenomeni naturali sono dettati dalla costante ricerca dell’equilibrio. Per questo motivo, una differenza di pressione mette in moto le masse d'aria che si muovono dalle zone di alta pressione verso quelle di bassa pressione. L’aria, tuttavia, non segue una linea retta ma – a causa della rotazione della Terra – nell’emisfero nord è deviata verso destra. Ciò fa sì che in una zona di bassa pressione le masse d’aria circolino in senso antiorario, mentre in una zona di alta pressione in senso orario.
Nella giornata di oggi l'ampia circolazione depressionaria presente tra l’Europa centrale e il Mediterraneo (B) ha influenzato ancora il tempo del nostro Paese, facendo affluire da nordest aria variamente umida sia a nord sia a sud delle Alpi.
Fra l'anticiclone sulla Scandinavia (H) e la bassa pressione menzionata (B) le correnti orientali hanno soffiato sia in montagna sia sull'Altopiano, dove era quindi presente una bise moderata con temperature che non hanno superato gli zero gradi. Localmente è quindi stata registrata una giornata di ghiaccio.
Tuttavia, se si focalizza l’attenzione sull’immagine satellitare, qualcosa non torna. Infatti, il movimento circolatorio della nuvolosità (negli strati superiori) appare in senso orario, cioè in direzione opposta a quella al suolo.
Dopo essersi strofinato ripetutamente gli occhi, la conclusione a cui è giunto il meteorologo può essere descritta grazie ai campi di pressione presenti al suolo e in quota ricostruiti dal modello meteorologico.
Come descritto in precedenza, vicino al suolo è presente una vasta area di bassa pressione con correnti che ruotano in senso antiorario e che soffiano da nordest verso le Alpi. Tuttavia, spostandoci a quote più elevate, appare visibile una piccola zona di alta pressione (H) situata all’incirca sopra l’Austria, dove quindi la circolazione atmosferica ruota in senso orario e le nuvole si muovono da sudovest verso nordest.