Possibile incursione di neve a quote più basse a causa delle condizioni isotermiche
Questa sera nel Vallese emerge una specificità regionale o addirittura locale: mentre il limite delle nevicate su gran parte del territorio nordalpino si ritrova i 1500 e i 2000 m, sul fondo delle valli alpine ristagna aria fredda. In queste vallate il limite delle nevicate resterà quindi a quote più basse. Un altro fattore di cui tener conto e che distingue il Vallese è che le precipitazioni, talvolta abbondanti, potrebbero localmente causare un raffreddamento della massa d'aria e quindi un ulteriore abbassamento del limite delle nevicate per effetto del fenomeno dell'isotermia.
Questo è in effetti ciò che il nostro modello di previsione ad alta risoluzione COSMO-1 propone per Sion questo sabato sera, con un abbassamento del limite delle nevicate tra i 600 e i 1000 metri. Questo abbassamento locale è visibile nel grafico sottostante, dove la curva di temperatura prevista segue l'isoterma di 0°C da circa 800 a 900 hPa. Questo raffreddamento è legato all'energia estratta dall'aria dall'evaporazione delle precipitazioni ed è tanto più efficace quanto più intense sono le precipitazioni e quanto minore è il volume d'aria (valli laterali e pianura del Rodano a monte di Martigny).