Le traiettorie a ritroso per ricostruire la provenienza della massa d’aria giunta in Svizzera negli scorsi giorni ci porta oltre l’Atlantico, in direzione ovest / nord-ovest. A questo punto le polveri sahariane escono dal novero dei sospettati e con ogni probabilità si tratta in questo caso di particelle di fuliggine provenienti dagli incendi boschivi del continente nordamericano.
Le misure effettuate fra l’altro anche sulla Jungfraujoch fungono poi da prova definitiva delle nostre ipotesi investigative. Mentre la visibilità delle immagini delle webcam peggiora, anche le misure delle particelle di fuliggine (PM2,5 e PM10) si elevano a valori chiaramente fuori norma.