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Alla fine arriva l'autunno

MeteoSvizzera-Blog | 13 ottobre 2023
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Da quasi tre settimane sulla regione alpina predominano condizioni anticicloniche, con temperature ben oltre la norma e diversi record di ottobre superati. Nel fine-settimana è atteso un netto cambio di regime: finalmente arriverà l’autunno, e questa volta sembra destinato a rimanere.

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Temperature estive

L’effetto dell’anticiclone delle scorse settimane sulle temperature è ben riassunto dalle figure 1 e 2, che mostrano l’anomalia di temperatura (cioè lo scarto rispetto alla norma pluriennale) sull’insieme del Paese per il mese di settembre, rispettivamente di ottobre. In settembre la serie di giornate calde è stata interrotta brevemente dal transito della perturbazione fra il 22 e il 25; per il resto, le temperature sono rimaste costantemente ben oltre la norma, facendo registrare il mese di settembre più caldo dall’inizio delle misurazioni sistematiche. Le anomalie maggiori si sono registrate in montagna, con scarti positivi a tratti anche oltre i 10 gradi.

Netto calo della temperatura domenica

Nel fine-settimana un fronte freddo attraverserà le Alpi, portando precipitazioni modeste, ma determinando un drastico calo della temperatura. La massa d’aria che segue il fronte è di origine polare; essa raggiungerà la Svizzera settentrionale nel pomeriggio di sabato, dove in serata si potranno misurare temperature attorno ai 10-11 °C in pianura; domenica l’isoterma di zero gradi calerà fino a 1600-2000 m. Al Sud l’aria fredda arriverà a partire da sabato sera, ma grazie all’effetto favonico il raffreddamento alle basse quote sarà in parte compensato. Domenica il calo sarà invece ben avvertibile in quota: sulla cresta alpina principale saremo attorno allo zero alla quota di 2000 m circa e la sensazione di freddo sarà accentuata dal forte vento da nordovest.

Rientro da est sul versante sudalpino

La situazione si farà ancora più interessante da lunedì: al margine di un anticiclone sul nord Europa, il vento a sud delle Alpi roterà ai quadranti orientali, portando aria ancora fredda e più umida, che stavolta non sarà più mitigata dall’effetto favonico: le temperature potranno così calare anche in pianura. Sono previste massime di 16-17 gradi (più o meno la temperatura minima di oggi), tornando così nella norma del periodo.

Il rientro da est porterà, sempre al sud delle Alpi, anche nuvolosità e localmente qualche debole pioggia, rispettivamente qualche fiocco di neve sopra i 1600-1700 m.

Tornerà caldo?

Nonostante un lieve rialzo delle temperature nella seconda metà della settimana, la seconda metà di ottobre si annuncia nella norma o poco al di sopra. Salvo per i più temerari, sembra perciò conclusa la stagione del bagno al lago o al fiume!

Siamo solo a metà mese, ma la forte anomalia termica misurata finora e le proiezioni di temperatura per le prossime settimane indicano un’alta probabilità di avere un mese di ottobre al primo o secondo posto nella classifica dei mesi di ottobre più caldi dall’inizio delle misurazioni. Attualmente il record spetta all’ottobre 2022.